Possono sembrare pochi, ma con tre giorni a disposizione è possibile visitare alcune delle zone più belle di Napoli.
Napoli è sicuramente una città unica. E, se si hanno a disposizione tre giorni per poterla visitare, non saranno sicuramente sufficienti a conoscerla bene, ma si potranno comunque ammirare alcuni degli scorci più belli della città.
Una città sicuramente ricca di arte, cultura, storia, ma anche di natura con il suo bellissimo lungomare. Nel centro storico ci si può immergere nelle sue stradine e respirare l’atmosfera che fa di Napoli una città unica al mondo.
I vicoli stretti e le piccole piazze sono ricche di palazzi storici, di musei e di chiese, ma anche facciate barocche e di cortili nascosti. Da non perdere la Chiesa di San Domenico Maggiore situata proprio nel cuore del quartiere.
Si affaccia sulla piazza di San Domenico maggiore e al suo interno è possibile ammirare opere di arte gotica. Poco lontano non si può non visitare la Cappella di San Severo e ammirare il Cristo Velato. Un vero e proprio capolavoro della scultura del XVIII secolo.
Quartieri spagnoli
Proseguendo a piedi e attraversando il centro storico si arriva ad uno dei posti più caratteristici della città, Spaccanapoli. Si tratta di una strada stretta e trafficata, che passa tra i Quartieri Spagnoli fino al Quartiere Forcella ed è una delle vie più antiche della città.
Via dei Tribunali è una delle principali arterie ricca di negozi, di pizzerie e di trattorie. Qui è d’obbligo una pausa per gustare i tipici piatti napoletani, come la gamma dei cibi di strada, la pizza al portafoglio o il cuoppo.
Infine, un salto in piazza Dante una delle piazze più importanti con le librerie e i laboratori artigianali di strumenti musicali e le rovine delle mura antiche greche. Prendendo poi la metropolitana si può salire alla collina del Vomero.
Non può mancare una passeggiata lungo il mare napoletano. E per arrivare al lungomare si passa per piazza Plebiscito ammirando la Basilica di San Francesco da Paola e il Palazzo Reale, antica residenza dei sovrani spagnoli.
Da qui si gode una vista unica sul Golfo di Napoli, dal Vesuvio all’isola di Capri fino alla Penisola Sorrentina. Il lungomare parte più o meno da Castel dell’Ovo fino ad arrivare alla Marina Molo Luise, lungo il quartiere di Chiaia, zona borghese della città.
Napoli sotterranea
Non può poi mancare una visita ai principali siti museali della Napoli sotterranea. Un modo per scoprire la parte più nascosta e affascinante della città. Si può passeggiare tra i cunicoli, il teatro romano, gli acquedotti greco – romani.
Ed vedere la cisterna, le fondamenta e persino un bunker della Seconda Guerra Mondiale. In superficie si potrà invece visitare il Museo Archeologico Nazionale, che ospita diversi reperti greci e romani e la collezione Farnese. Una serie di ciotole e di coppe incise, di marmi, di sculture e di scritture ercolanesi e i papiri carbonizzati.
