La primavera ossia il preludio dell’estate, le giornate si allungano, il sole splende alto nel cielo, la voglia di uscire e tornare a fare attività all’area aperta è tanta. Un viaggio in primavera, insomma, considerate le temperature di questo periodo e i ponti che ci saranno, potrebbe essere l’ideale, Ecco, quindi, le mete più belle da considerare.
Un viaggio in primavera, dunque, sembra l’ideale per ricaricare le pile, uscire dalla routine quotidiana e lasciarsi alle spalle quello stress accumulato durante l’inverno. Approfittare, poi, dei ponti e delle festività che ci saranno in questo 2024 per tutta la primavera è quasi un obbligo.
Un viaggio in primavera, ecco le mete ideali
Se durante l’inverno, o meglio l’autunno, è di moda il turismo del foliage ossia visitare tutte quelle mete dove boschi e alberi ci riservano quel magnifico fenomeno delle foglie che cadono, con tonalità di colori ed atmosfere uniche e meravigliose, in primavera, il must, sta diventando il fenomeno opposto.
In questo periodo, infatti, nei vari weekend o nei momenti di relax che ci si vuole ritagliare, sta diventando sempre di più un trend il garden tourism, ossia il turismo dei giardini. In primavera, del resto, si sa, la vita rinasce, gli alberi, le piante e la natura, in generale, rifiorisce concedendo un spettacolo davvero stupendo.
Ci sono vari itinerari, da questo punto di vista, che si prestano in maniera tale da essere partecipi di questa rinascita ed assistere di persona alla natura che rifiorisce, luoghi incantevoli dove natura, arte e architettura si uniscono in un connubio unico regalando ai visitatori un’esperienza capace di coinvolgere tutti i sensi davvero indimenticabile.
Grazie a questi consigli potrai, dunque, ritagliarti un po di tempo per te stesso o per la tua famiglia alla scoperta di luoghi davvero incantevoli e, soprattutto, insoliti. Ci sono parchi, giardini e, addirittura, orti botanici in Italia e in Europa degni di nota e che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.
In primavera, ad esempio, una delle cose più spettacolari della natura è, senza ombra di dubbio, la fioritura dei ciliegi. In Giappone questo fenomeno è in grado di richiamare turisti da ogni parte del mondo e, nel tempo, è divenuto un autentico fenomeno culturale della nazione. Senza doversi, ovviamente, spostare così lontano, è possibile ammirare la fioritura dei ciliegi anche qui in Italia.
Natura ma anche arte e cultura
In provincia di Modena, infatti, nella città di Vignola il fenomeno della fioritura dei ciliegi è suggestivo e splendido come in Giappone. Su verdi colline tra scorci incredibili di filari bianchi, la fioritura dei ciliegi è un evento in grado di richiamare turisti da ogni parte d’Italia.
Sempre nell’ottica dei giardini e, comunque, di aria aperta Firenze è una città d’arte che si presta molto ad essere visitata in questo periodo dell’anno. In particolare la Tenuta dei Boboli, maestosa e regale con i suoi 40.000 metri quadrati di parco pubblico, in primavera diventa un museo a cielo aperto, uno spettacolo di colori e profumi circondata dall’arte sontuosa di Firenze che, sicuramente, non ha bisogno di presentazioni.
