Quali sono i migliori ristoranti di Turku, capitale europea della cultura per il 2011? La città finlandese, in barba alla nostra scarsa conoscenza della gastronomia scandinava, vanta molti locali dove passare belle serate alla scoperta di sapori e profumi che spaziano dai piatti della tradizione a cucine etniche.
La Finlandia ha una cucina basata essenzialmente su salmone, aringhe e patate: ma non è certo finita qui. La pasticceria finnica è ricchissima di dolcetti, torte e pasticcini profumati di spezie e cannella, senza dimenticare le zuppe e le ottime bistecche, spesso a base di carne di renna.
Se siete alla ricerca di ristoranti dove terminare la vostra giornata di visite ed escursioni, eccovi alcuni consigli gastronomici che, sono sicura, apprezzerete molto: anche perchè la fonte arriva proprio da Turku.
Se vi siete decisi a visitare Turku, splendida cittadina finlandese sulla costa sud Occidentale, nonchè prima capitale della Finlandia, state pure tranquilli che tornerete esaltati per la cucina. Ecco gli indirizzi giusti:
Mami
Questo tipico ristorante finlandese si trova in Linnankatu 3: gode di molto credito tra i viaggiatori e per alcuni è addirittura il migliore di Turku. Il locale è piuttosto piccolo, quindi la sera conviene prenotare con un po’ di anticipo.
Smor
Servizio caloroso, cucina semplice con ingredienti freschi e genuini: Smor si trova in Lantinen Rantakatu 3 e ha una lista dei vini da non trascurare.
Svarte Rudolf
Si trova in Leirikatu 7 ed è aperto sia a pranzo che a cena: secondo Lonely Planet, mangiare qui rientra nelle 50 cose da fare in Finlandia, quindi non lasciatevi sfuggire l’occasione visto che si tratta di un ristorante galleggiante sul fiume Aura. Inutile dire che la specialità qui è il pesce.
Kaskenahde
Se volete provare le aringhe cucinate in mille modi diversi, allora il vostro ristorante è Kaskenahde, in Kaskenkatu 6: è una piccola perla tra i locali, intimo e accogliente e specializzato in pesce. E’ famoso per la freschezza dei suoi ingredienti, che arrivano tutti da piccoli produttori locali.
