Una scena davvero incredibile che ha sorpreso tutti coloro che hanno avuto la fortuna di assistervi. Di che si tratta? Scopriamolo insieme.
A volte la natura ci stupisce in maniera così inattesa che dobbiamo davvero ringraziare la tecnologia che permette di immortalarla. Come nella storia di oggi, quella di un particolare incontro, per fortuna testimoniato da una ripresa video. Sorprendente l’hanno definita coloro che vi hanno assistito. Ve la raccontiamo oggi.
Ha sorpreso tutti, ecco il perché
Momenti di vero panico nella vicenda che raccontiamo oggi. Non per gli esseri umani che vi hanno assistito, ma per gli animali coinvolti. Ha sorpreso tutti per il suo inizio ed il suo epilogo. Ci troviamo ovviamente nella zona dell’Antartico.
Celebre ovviamente per la presenza di pinguini. Animali incredibilmente affascinanti e purtroppo attualmente considerati anche una specie a rischio. Il motivo è da ricercare nei cambiamenti climatici che stanno mettendo seriamente a repentaglio il loro habitat. Se non corriamo ai ripari presto potrebbero avere serie difficoltà nel trovare cibo o nel vivere in un ambiente congeniale per loro caratteristiche fisiche.
Questa volta però la minaccia non è rappresentata dal clima o dall’azione dell’uomo. Protagonisti della vicenda sono i celebri pinguini imperatori. Considerato il più grande e pesante tra le specie di pinguini: un esemplare può infatti raggiungere anche un’altezza di 125 centimetri e pesare fino a 40 chili. Il suo aspetto è inconfondibile: dorso e testa neri e ventre è bianco, con del giallo chiaro nella parte più alta del petto. Non può chiaramente volare, tipico di questa specie, e le sue ali sono rigide e piatte lungo il corpo, comunque adatte all’ambiente marino che li circonda.
Un gruppo di pinguini imperatore si trovava dunque pacificamente in una zona dell’Antartico, quando è stata attaccato da…un Petrello Antartico. Si tratta di un uccello che appartiene alla famiglia delle Procellaridae, lo si riconosce per il piumaggio marrone e si trova principalmente nel mare di Ross e Weddell.
L’aggressione del Petrello Antartico
Ebbene questo esemplare si è immediatamente fiondato verso il branco di pinguini, puntandone uno in particolare tra i più piccoli. Inizialmente sembrava si fosse riuscito a liberare, portando l’intero branco a fuggire di corsa, non potendo opporsi alla ferocia dell’esemplare in alcun modo.
E invece il Petrello non aveva alcuna intenzione di mollare la preda e dunque è tornato all’attacco con grande aggressività. La situazione sembrava ormai senza speranza per il povero piccolo Imperatore. Almeno finché non è intervenuto in suo soccorso, un esemplare simile ad un pinguino: Il pinguino di Adelia o pigoscelide di Adelia.
Si tratta di una specie che fisicamente ad un occhio non esperto può apparire identica all’Imperatore. Sono molto aggressivi ed individualisti eppure la reazione di questo esemplare è stata davvero eroica: è infatti corso in aiuto del piccolo pinguino attaccato, mettendo praticamente in fuga il suo assalitore, che suo malgrado ha dovuto mollare la presa e fuggire. Insomma, quando si dice collaborazione tra specie!
