Il detto “toccare il cielo con un dito” non è mai stato più reale in questo posto mozzafiato. Da qui la vista più bella d’Italia, un posto in cui potrai “sfiorare le nuvole”. Sapreste dire dove si trova?
Spesso non è necessario andare molto lontano e raggiungere località esotiche per godere di panorami mozzafiato, o scoprire luoghi di autentica rarità. Il nostro paese offre molteplici località da sogno, alcune offrono esperienze davvero uniche. Come il luogo di cui parliamo oggi. Qui troverete la vista più bella d’Italia e vi troverete davvero ad un passo dal cielo. Vediamo insieme dove si trova.
La vista più bella d’Italia
Non è azzardato definirla così, perché chiunque vi si rechi in visita non può fare altro se non confermare. Da qui è possibile ammirare la fitta vegetazione sottostante, il mare, le case.
Siamo a Capri, e precisamente sul Monte Solaro. 589 metri di altezza che rendono possibile osservare tutto insieme i faraglioni, il golfo di Napoli e la penisola sorrentina nella sua interezza. Addirittura in lontananza si possono scorgere gli Appennini.
L’Acchiappanuvole
A dargli questo appellativo sono stati proprio gli abitanti del luogo. Il Monte Solaro si trova ad Anacapri. Con la sua cima a strapiombo sul mare dona la sensazione di poter letteralmente toccare il cielo.
Non solo, perché grazie allo sbalzo di temperatura che c’è tra il mare e la roccia, con le prime luci dell’alba si crea un velo di vapore sulla cima del monte, che sembra circondarlo per intero e rende il momento della visita molto suggestiva.
La visita vale la pena anche solo per la bellezza della sua vegetazione oltre che per l’impagabile vista. Vi si trovano anemoni, piante di mirto, alloro e ginestre.
Come toccare il cielo con un dito e vedere la vista più bella d’Italia
Naturalmente arrivare in cima all’Acchiappanuvole è possibile tramite diversi itinerari. Il primo e più adatto a visitatori allenati ed amanti delle escursioni all’aria aperta, prevede spostamenti a piedi. Questo prevede l’attraversamento del cosiddetto Passatiello, cioè un sentiero che inizia da Capri o seguendo la stradina che parte da Viale Axel Munthe.
La passeggiata richiede un’ora di tempo ed è ovviamente molto ripida, ma consente di potersi immergere completamente nella natura. Seconda opzione, più rapida e sicuramente adatta a chi non ha il problema delle vertigini, è quello di utilizzare la seggiovia. In questo caso il viaggio dura appena 12 minuti durante i quali si può ammirare l’intera Capri da una prospettiva inedita.
Il periodo più adatto per entrambe le escursioni risulta comunque essere quello da maggio ad ottobre.
Il castello di Barbarossa
Nella salita verso il Monte Solaro è possibile imbattersi anche in alcuni siti di interesse storico. Tra questi il Castello di Barbarossa. Questa è una vera fortezza, attualmente divenuta una sede ornitologica molto importante e riconosciuta anche dal WWF per gli studi su diversi esemplari di uccelli migratori.
La rocca è stata costruita nel X secolo per volere del Ducato di Amalfi. Il nome è davvero un omaggio all’omonimo corsaro ottomano, datogli nel 1535 dagli ottomani stessi quando la conquistarono insieme all’intera Capri. Come proprietà il castello appartiene a Villa San Michele.
Arrivati sulla cima del Monte, si può inoltre ammirare il Fortino di Bruto o meglio i suoi resti: era un fortino risalente alle guerre napoleoniche. Nelle sue vicinanze troverete delle terrazze affacciate sul mare, punti sicuramente più fotografati della zona e anche un bar per godere di un aperitivo ad un passo dal cielo.
L’Eremo di Santa Maria a Cetrella
Altro luogo suggestivo e meritevole di una visita è il paesino di Cetrella che si può incontrare lungo la discesa. Qui sorge l’eremo di Santa Maria, costruito dove anticamente sorgeva il tempio di Venere Citrea e luogo di pellegrinaggio non solo per i religiosi, ma anche per chi si preparava ad un viaggio in mare.
La Santa Maria da cui prende il nome è conosciuta come protettrice di marinai. Il posto è particolarmente suggestivo perché è arroccato a strapiombo sul mare. Nelle sue vicinanze anche la Casa di Mackenzie, una villa anticamente conosciuta come Hotel, adibita ora all’organizzazione di eventi.
