Il burraco è un gioco di carte intrigante, sociale ma anche molto affascinante. Tant’è che ci sono alcune regioni d’Italia in cui è più giocato di altre. Scopri dove.
Offrendo diverse ore di divertimento, per giocatori di tutte le età, il burraco può mescolare interazione sociale e abilità strategica.
Cos’è il burraco
Noto in Uruguay, il burraco ha conquistato milioni di appassionati in tutto il mondo. Si tratta di un gioco di carte che è diventato un passatempo popolare sia tra amici che in famiglia.
Per capire perché miete così tanti appassionati in tutto il mondo, bisogna scoprire le regole del gioco. Esso si gioca di solito con due mazzi di carte francesi in cui sono inclusi i jolly. Lo scopo del gioco è quello di creare delle combinazioni di carte, ovvero i mazzetti. Ogni mazzetto può avere sequenze di carte dello stesso seme oppure dei set di carte con lo valore uguale. Per poter portare avanti il gioco sono necessarie abilità nella gestione delle carte ma anche un pizzico di fortuna. Ciò è vero perché la distribuzione delle carte è per lo più casuale.
Tra le caratteristiche principali del burraco c’è la possibilità di burrare. Ciò accade nel momento in cui un giocatore forma un mazzetto composto da sette o più carte. Burrare rappresenta il momento topico che può arrecare vantaggio sui punti e permette di continuare a giocare mettendo in difficoltà gli altri giocatori.
La strategia, nel gioco, è fondamentale poiché bisognerà decidere quando sarà il momento giusto per esporre le proprie carte. Comunicare con il proprio compagno di gioco è fondamentale poiché comunicando si hanno più possibilità di vittoria. Inoltre, se si osservano gli avversari e si studiano le loro mosse, si potranno prevedere le loro strategie.
Dove è giocato di più in Italia
Oltre al gioco in se, il burraco è famoso anche per l’essere un gioco fortemente sociale. Ogni partita, infatti, può diventare il pretesto per ridere e chiacchierare. I giocatori si connettono, soprattutto quando vanno a formare una coppia. Per i motivi di cui sopra, si comprenderà facilmente che si tratta di un gioco molto gettonato anche in Italia, dove si è diffuso molto soprattutto a partire dagli anni ’80.
In particolare, le regioni dove si è diffuso di più sono Puglia e Calabria. Qui il burraco viene considerato come il passatempo principale delle donne, soprattutto di una certa età. Si racconta, addirittura, che le regole del gioco ma anche la sua esistenza, siano state tramandate soltanto con il passaparola. Ciò potrebbe essere vero poiché non a tutti i tavoli vengono adottate le stesse regole.
Oggi, però, il gioco è stato omologato da un regolamento ufficiale stipulato dalla Federazione Italiana del gioco del burraco (F.I.Bur.) che è stata istituita a seguito del grande successo del gioco di carte in Italia. Basti pensare che i tesserati federali sono quasi 20.000 in tutto il Belpaese.
