Minorca, la più tranquilla delle Isole Baleari: cosa vedere

Alla scoperta di Minorca, la più tranquilla delle Isole Baleari. Ecco cosa vedere in questa isola da sogno.

Minorca cosa vedere
Cala Turqueta Minorca – viaggi.nanopress.it

Le Isole Baleari sono tra le mete più gettonate dell’estate, con i loro paesaggi mozzafiato e incredibili, e le tante cose da vedere e da fare.

Minorca è la più tranquilla, ma non per questo meno apprezzata dai turisti. Con i suoi villaggi caratterizzati da case bianchi, i paesaggi incredibili e le splendide calette di sabbia bianca e acque turchesi, Minorca è infatti davvero un’isola incantevole che merita di essere scoperta.

Andiamo quindi a scoprire di più su questa bella isola e vediamo quali sono i luoghi da non perdere.

Minorca, cosa vedere

Minorca è la più settentrionale delle Isole Baleari, e anche la seconda per dimensioni. Dichiarata Riserva della Biosfera dall’Unesco, è un vero e proprio paradiso verde dove ammirare paesaggi mozzafiato; ma anche dove lasciarsi rapire dalla sua storia e dalle sue incantevoli spiagge.

Tra i luoghi assolutamente da vedere, non possiamo non partire da Maó, capoluogo dell’isola, che è stata per quasi cento anni sotto il dominio inglese. Qui potrete ammirare numerosi edifici in stile georgiano del XVIII secolo, ma anche Ca n’Oliver, una dimora del XVIII secolo che oggi ospita un museo sulla storia dell’isola.

Minorca cosa vedere
Ciutadella – viaggi.nanopress.it

Imperdibile poi l’Església de Santa Maria, una chiesa neogotica costruita sempre nel XVIII secolo ma che venne quasi interamente distrutta durante la guerra civile del 1936.

Ciutadella invece, fu capoluogo dell’isola fino alla dominazione inglese ed è caratterizzata da un’incantevole centro storico e un grazioso porto. Qui da vedere ci sono numerosi palazzi costruiti con influenze italiane e francesi, tra cui Casa del Comte de Torre-Saura, l’edificio più imponente della città.

Imperdibile poi la Basílica de Santa María, costruita nel XII secolo in stile gotico, e il  Museu Municipal des Bastió de sa Font, dove si trovano reperti e documenti sulla storia di Minorca.

Da vedere anche Es Castell, una cittadina che gli inglesi fondarono con il nome di Gergetown, dove a poca distanza sorge il Castell de Sant Felip, costruito dopo il 1535 e ampliato successivamente dagli inglesi; ad oggi però si possono ammirare solo i resti del castello, nonché i tunnel sotterranei.

Interessante da visitare anche Sant Lluís, un villaggio costurito durante la breve occupazione francese, e Sant Climent, dove sorgono numerosi monumenti megalitici.

Nell’entroterra dell’isola poi, si possono visitare numerosi siti archeologici risalenti a più di 4000 anni fa, come il villaggio talaiotico di Talatí de Dalt.

Per gli amanti della natura invece, è imperdibile una visita al Parc Natural de s’Albufera des Grau; si tratta di una riserva naturale di oltre 5000 ettari, attraversata da vari percorsi escursionistici.

Le spiagge più belle

Inutile dire però che l’attrazione principale dell’isola rimangono le sue spiagge mozzafiato. Tra le più belle, troviamo ad esempio Platja de Bellavista, una splendida spiaggia a forma di mezzaluna con sabbia chiarissima e acque turchesi.

Minorca cosa vedere
Cala Macarella – viaggi.nanopress.it

Bellissima poi anche Cala Turqueta, circondata da una pineta e caratterizzata da acque caraibiche, e la meravigliosa Cala Macarella; da vedere anche Cala Galdana, una spiaggia a forma di mezzaluna di circa 500 metri, e Son Bou, la più estesa in assoluto, lunga ben 2,5 chilometri.

Più tranquille e amate anche dai nudisti sono le spiagge di San Adeodato e Binigaus, e tra le due spiagge si apre poi la Gola di Binigaus; da qui, si può poi raggiungere la Cova d’es Colom, una bellissima grotta naturale.

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