Il castello più alto d’Italia sarebbe proprio questo. Visitarlo a un’altezza superiore ai 1700 metri è un vero e proprio sogno. Sembra proprio una favola eppure si trova proprio nel nostro Bel Paese.
Tutto sul castello più alto d’Italia, una fortezza immersa nella natura che non potete assolutamente perdere. Visitatelo se avete un fine settimana a disposizione che volete trascorrere lontano dal caos del centro città.
È il castello più alto d’Italia
Dopo il castello avvolto nel verde e uno dei luoghi più belli al mondo, ecco che oggi vi parliamo di un castello che ha un importantissimo primato nel nostro Paese. Si tratta infatti del castello più alto d’Italia, posizionato a un’altezza che supera i 1700 metri. Visitare questa fortezza è un vero e proprio sogno. Si tratta di un fortilizio medievale, situato all’interno di Livinallongo del Col di Lana, nella frazione Castello, in provincia di Belluno, in Veneto.
La storia di questo castello è davvero molto interessante. Questo castello era una bastia ben collegata con altri fortilizi, che fungeva da torre di controllo dei traffici tra Agordino e Val Pusteria. La prima documentazione che attesta l’esistenza del castello in questione risalirebbe all’anno 1000. Riferimenti molto più precisi sarebbero presenti dal 1200. Infatti, nel 1221, il castello venne donato dal vescovo della cittadina a una famiglia feudataria, nota in origine con il cognome di Schöneck e poi italianizzata con quello di Colbello. Dal 1416 viene utilizzata come presidio militare e poi come residenza del vescovo-filosofo Nicola Cusano. Ma quale sarebbe il castello più alto d’Italia? Ora ve lo diciamo.
Benvenuti al castello di Andraz
Il castello più alto d’Italia sarebbe il castello di Andraz. L’area su cui sorge il castello è stata per secoli di grande interesse per svariati motivi. Uno di questi è che questa zona dolomitica fosse ricca di risorse naturali, come ad esempio legname e minerali. Quando però le risorse minerarie furono esaurite, e anche per via di mutamenti politici, si perse via via interesse nei confronti di questo meraviglioso castello, che venne abbandonato. Fu anche gravemente danneggiato nel corso della prima guerra mondiale.
La sua struttura architettonica è molto particolare, perché sorge su uno sperone roccioso. La struttura venne restaurata più volte, permettendo ad esempio di accedere alla rocca tramite una rampa di pietra. Anticamente, erano presenti una cinta muraria e una cappella cinquecentesca dedicata a San Raffaele. Di quest’ultimo oggi potete ammirare l’altare ligneo in una chiesa vicina. Se siete nei pressi di Belluno, non potete assolutamente perdere l’occasione per visitare questo spettacolare castello. Attualmente, risulterebbe chiuso temporaneamente, ma potete comunque osservarlo dall’esterno, scattare delle foto e dei video e godervi l’area naturalistica nella quale è immerso.
