Cosa vedere a Ischia in 3 giorni

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Non sapete cosa vedere a Ischia in 3 giorni? L’incantevole isola del Golfo di Napoli, nota nell’antichità con il nome di Pithecusa, trasformato poi in Aenaria (poiché secondo Plinio, qui si rifugiò l’eroe Enea) con l’arrivo dei Romani, è un concentrato di storia, architettura, spiagge incastonate tra imponenti pareti rocciose, parchi termali immersi nella natura e molto altro ancora. Vi state chiedendo se sia possibile ammirare tutte le sue preziosità in soli tre giorni? Siamo certi di sì, scoprite come organizzare le vostre 72 ore da isolani.

Innanzitutto, appena approdate sull’isola, ricordatevi di noleggiare uno scooter, perché è senza dubbio il mezzo migliore per poterla girare tutta, in totale tranquillità. Ci sono anche i mezzi pubblici, è vero, tuttavia soprattutto nei mesi estivi sono particolarmente affollati e roventi. Inoltre lo sbarco delle auto sull’isola è consentito soltanto ai residenti in Campania. Con il vostro motorino invece, girerete liberi, baciati dal sole e rinfrescati dal vento.

Avete tre giorni a vostra disposizione, giusto? Allora il primo sarà dedicato alla visita di Ischia Ponte e del Castello Aragonese, il secondo a Forio e alla bellezza delle spiagge e il terzo sarà all’insegna del relax nei Centri Termali e se rimane del tempo, potrete sfruttarlo per fare un po’ di sano shopping.

GIORNO N.1 – ISCHIA PONTE E IL CASTELLO ARAGONESE

Il comune di Ischia deve necessariamente essere il vostro punto di partenza. Fate tappa nel pittoresco porto e da lì, proseguendo per la Riva Destra, fin su Via Roma e il Corso Vittoria Colonna, arrivate all’incantevole borgo di Ischia Ponte. La passeggiata è particolarmente vivace, soprattutto durante il periodo estivo: lungo la Riva Destra si alternano ristorantini eleganti, pub e american bar; mentre l’area tra Via Roma e Corso Vittoria Colonna, è una sorta di centro commerciale a cielo aperto, in cui non mancano boutique di alta moda, bar, ristoranti e taverne. Assolutamente un mix vincente. Ischia Ponte è il luogo ideale per ammirare e comprendere a pieno il senso dell’architettura mediterranea, fatta di una fitta sequenza di edifici arroccati uno sull’altro, senza che si possa intuire un qualunque disegno urbanistico alla base. Proprio alla fine del borgo, ha inizio un pontile in pietra che conduce al magnifico Castello Aragonese. E’ così incantevole, da essere sovente utilizzato nelle cartoline, quale simbolo dell’isola. Visitarlo non è una possibilità, deve essere un obbligo per qualsiasi turista! C’è persino un ascensore che vi farà risparmiare la fatica di salire in cima al luogo più affascinante e magico di Ischia. Verso sera, prima di fare ritorno all’hotel, potreste fermavi per cena a Ischia Ponte, avrete l’imbarazzo della scelta.

GIORNO N.2 – LE SPIAGGE E FORIO

In questa seconda giornata, in programma avete il relax in spiaggia e la visita a Forio. Considerato che per vedere le incantevoli baie e lagune, che costellano il perimetro costiero di Ischia, avrete solo una mezza giornata, dovrete necessariamente selezionare quella che più vi aggrada e incuriosisce. A San Montano, si trova la piccola baia di Lacco Ameno, dotata di sabbia fine, acque cristalline e fondali bassi. A Barano sorge la spiaggia dei Maronti, la più grande dell’isola, un lembo di sabbia bianca incastonato tra Capo Grosso e Sant’Angelo. Nei pressi di Forio, sotto Punta Imperatore, c’è la spiaggia di Citara, dedicata alla dea della bellezza Venere Citera. E’ famosa per essere sempre baciata dal sole. Nella baia si trova anche il parco termale Poseidon. Sempre a Forio, in direzione Panza, attraversando un piccolo sentiero, si arriva ad una scalinata, che conduce all’incantevole baia di Sorgeto, un’insenatura dotata di vasche naturali di pietra, dove l’acqua termale sgorga direttamente in mare. Di grande impatto è anche la spiaggia di San Francesco, protetta alle spalle dall’imponente promontorio di Punta Caruso. A Ischia non mancano nemmeno le spiagge per nudisti: se siete amanti del genere, non perdetevi gli scogli di Zaro.

Dopo la visita alle spiagge, dirigetevi verso Forio, il comune più grande di tutta l’isola. Piazza San Gaetano è il cuore pulsante del borgo, qui la vita scorre vivace. Da lontano si intravede il Torrione, un’imponente torre in pietra costruita con la funzione di avvistamento e prima linea difensiva dagli attacchi corsari. Attorno a queste torri, ne sono rimaste sei, si snodano le intricate vie del centro. A Forio, non potrete perdervi le meravigliose chiese, una dedicata al santo patrono San Vito e l’altra a San Gaetano. Tuttavia, è la Chiesa del Soccorso a conquistare l’attenzione: collocata su di un promontorio a picco sul mare, con l’incanto del paesaggio e dei tramonti alle sue spalle, è uno spettacolo di rara bellezza.

GIORNO N.3 – I PARCHI TERMALI E LO SHOPPING

Il terzo e ultimo giorno è quello del relax, quindi perché non distendersi in un ottimo centro termale? Ad Ischia potrete scegliere tra i Giardini Poseidon e il parco termale di Negombo. I Giardini Poseidon di Forio, alla fine della baia di Citara, sono i più famosi dell’isola nonché una delle strutture più grandi e belle d’Europa. Tuttavia anche il parco di Negombo non è per niente male. Qui, potrete abbandonarvi a bagni rilassanti in vasche termali di ogni dimensione e temperatura, tutte immerse nella natura circostante, tipicamente mediterranea. Per il pranzo la struttura è dotata di ristoranti self-service e à la carte. Inoltre, entrambi gli stabilimenti dispongono di accesso privato alla spiaggia, così da consentire ai clienti la piacevole alternanza tra l’acqua del mare e quella termale. Terminata la fase relax, ricaricate le energie, siete pronti per il rash finale sull’isola: lo shopping! Potrete optare per le vie centrali sopracitate, per acquisti di lusso e alla moda, mentre per l’acquisto di prodotti artigianali locali dirigetevi nelle numerose botteghe antiche. Non dimenticate che Ischia ha una tradizione antichissima, addirittura risalente ai Greci, nella manifattura della terracotta.

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