Si può comprare l’aria di Napoli in bottiglia? La risposta, seppur curiosa, è sì. Un giovane partenopeo ha avuto l’idea di confezionarla in apposite ampolle.
Tra tutte le città italiane che più ti restano dentro una volta visitate, Napoli è di sicuro in cima alla lista. Questa città così vivace, dalle mille contraddizioni e dalla personalità unica, infatti, non può che suscitare emozioni forti in chi la visita e in chi, in un secondo momento, la ricorda.
Ed è proprio a questo proposito che un giovane napoletano ha deciso di dare vita a qualcosa capace di far ricordare Napoli anche una volta tornati a casa. Nulla a che vedere con i classici souvenir: si tratta piuttosto di qualcosa di particolare che ha fatto sorridere alcuni e discutere altri.
L’idea di un ragazzo a Spaccanapoli: confezionare l’aria di Napoli
Ci troviamo nel quartiere più iconico di Napoli. Il quartiere Spaccanapoli è una famosa arteria situata nel cuore del centro storico di Napoli. Il suo nome si deve al fatto che, per la sua posizione, sembra dividere in due parti il centro della città. È una delle strade più antiche e pittoresche di Napoli ed è conosciuta per la sua atmosfera autentica e vibrante.
Spaccanapoli si estende per circa 1,2 chilometri, partendo dai Quartieri Spagnoli fino a raggiungere il quartiere di Forcella.
Lungo questa strada è possibile ammirare l’architettura barocca e rinascimentale tipica delle chiese, dei palazzi e degli edifici storici della città come per esempio:
- la Chiesa del Gesù Nuovo, una chiesa barocca famosa per la sua facciata opulenta
- il Monastero di Santa Chiara, noto per il chiostro dalle maioliche colorate
- San Gregorio Armeno, una piccola strada laterale di Spaccanapoli famosa per essere il centro dell’artigianato delle tradizionali statuine dei presepi napoletani
- Piazza San Gaetano, una piazza caratteristica dove è possibile trovare bar e ristoranti tradizionali
- la Cappella Sansevero, dove trovare il meraviglioso Cristo Velato, una delle opere più belle del mondo.
Spaccanapoli è anche famosa per la sua vita notturna alimentata dalla presenza di numerosi ristoranti, trattorie e bar che propongono i piatti della tradizione.
Il quartiere quindi è un punto di riferimento importante per i visitatori che desiderano scoprire l’autentica atmosfera napoletana, gustarne i suoi sapori e conoscerne le usanze più genuine. È in sintesi il posto dove poter sperimentare sulla propria pelle la veridicità del famoso detto “Vedi Napoli e poi muori”.
L’aria di Napoli in bottiglia: si può comprare qui
É proprio passeggiando per Spaccanapoli che i turisti possono incontrare il ragazzo che ha ben pensato di vendere ai visitatori della sua bella città un souvenir del tutto inusuale e particolare: l’aria di Napoli. Ma si può davvero vendere l’aria di una città? E poi, come si fa?
L’idea è sicuramente tra le più semplici e geniali allo stesso tempo. Il ragazzo ha infatti preparato diverse ampolle che “riempie” con una siringa oppure muovendo la boccetta con l’aria napoletana. Poi, una volta fatta questa banalissima mossa, richiude il tutto con un tappo di sughero. E voilà: ecco l’ampolla con tanto di etichetta Aria di Napoli e l’immagine del grande Maradona.
Inutile dire che sui social i commenti degli utenti si sono suddivisi in due categorie. Troviamo infatti da una parte chi ha apprezzato l’idea simpatica e ha sorriso, dall’altra chi ha invece criticato il giovane affermando che sarebbe davvero ridicolo acquistare contenitori ripieni di nulla.
Eppure, nonostante tutto, i turisti si sono mostrati ben contenti e disponibili nel comprare un souvenir così unico nel suo genere e di portare con sé un po’ di Napoli alla modica cifra di soli due euro ad ampolla.