Una vacanza in tenda consente di entrare in rapporto diretto con la natura, di vivere grazie a tutti i sensi un’esperienza indimenticabile, fatta di profumi, rumori e spettacoli indimenticabili. Unico grande problema per chi ama questo tipo di viaggi è quello di dover affrontare il freddo delle lunghe nottate invernali.
Eppure è proprio nei mesi più freddi che si vivono le esperienze più avvincenti, per le caratteristiche dei paesaggi, vuoi anche per l’assenza del turismo di massa, frenato dal calo della colonnina di mercurio. Ma anche di fronte a un clima rigido trascorrere giorni in tenda è possibile, basta tenere a mente alcuni suggerimenti che lo renderanno confortevole.
Scegliere la tenda adatta
La decisione principale quando si sceglie questa forma di turismo in inverno è di dotarsi della tenda più adatta alle basse temperature. La scelta migliore è una tenda piccola, ma con doppia parete per evitare la dispersione di calore.
Prima ancora di montare la tenda è bene stendere un telo sotto per garantirsi di non entrare in contatto con il terreno umido. A seguire fondamentale essere in possesso di appositi picchetti da posizionare a 45° dopo aver rimosso la neve. Per agganciare la tenda, però, è bene aspettare che si ghiaccino.
Individuare il posto giusto per montare la tenda
Cercate di individuare un posto protetto dal vento nel quale montare la tenda, ma sempre con grande attenzione che non ci siano burroni, pendii o altre pendenze che potrebbero rendere pericoloso il posizionamento della tenda. L’entrata andrà predisposta sottovento e possibilmente lontana da alberi pieni di neve. Non scegliere posti che potrebbero essere a rischio valanghe. Attenzione anche all’attrezzatura, fate in modo di lasciarla sempre in luogo protetto per non rischiare di trovarla bagnata.
Importante scegliere il giusto sacco a pelo
Per affrontare al meglio il freddo invernale è bene premunirsi di un sacco a pelo che sia sufficientemente caldo e abbiate l’accortezza di foderarlo con apposito lenzuolo. L’idea è quella di andare a dormire in modo tale da rischiare di avere caldo e, magari togliersi qualche indumento, piuttosto che rischiare di soffrire il freddo. In questa organizzazione delle ore di sonno è bene anche preventivare di posizionare un materassino sotto il sacco a pelo, perché siate ancora più isolati dal terreno freddo.
Fondamentale tenere al caldo le estremità
L’abbigliamento a strati è sempre ideale in queste circostanze, ma è fondamentale tenere al caldo le estremità con cappello di lana, calzettoni e guanti. A garanzia di poter contrastare il freddo non dimenticate di portare l’essenziale per preparare bevande calde da preparare velocemente all’occorrenza.
