Trascorrere le vacanze a Pantelleria significa immergersi in un angolo di paradiso. E’ una delle isole più esotiche del Mediterraneo. Perché esotica? A causa della dominazione araba durata oltre due secoli ha assorbito moltissimi elementi della cultura orientale.
Gioiello selvatico incastonato in un mare blu cobalto, ogni anno è meta di un turismo d’élite. Per Giorgio Armani, l’architetto Fuksas e il maestro Riccardo Muti è il luogo d’ispirazione per eccellenza.
Per chi è amante della natura incontaminata è davvero una scelta obbligata trascorrere vacanze a Pantelleria. L’isola offre uno spettacolo di colori con fioriture spontanee di ginestre selvatiche, margherite e bocche di leone.
L’unico handicap per chi fosse amante delle distese di sabbia bianca è l’assenza quasi totale di spiagge. Pantelleria è la regina delle rocce, scogli neri che si tuffano in un mare incontaminato.
A metà tra le coste della Sicilia e quelle della Tunisia, l’isola offre un mix di culture differenti che si riflette anche nella cucina tipica. Accanto alle arancine e ai cannoli siciliani, è possibile assaporare cuos cous di pesce e altre specialità arabe.
Tra i prodotti tipici, da non dimenticare sono i famosissimi capperi di Pantelleria, esportati in tutta la penisola e il gustoso Passito, il vino liquoroso che accompagna i dessert degli italiani, prodotto Doc della provincia di Trapani.
L’ideale, per immergersi completamente nella cultura locale, è dormire nelle tipiche costruzioni dell’isola: i Dammusi. Sono numerosi i tour operator che offrono alloggi in queste particolarissime case.
bellissima isola fra le più belle del mediterraneo…e poi si mangia da Dio :)))))))