Una delle cascate più belle d’Italia, situata nel cuore di questa regione italiana

Nel cuore di questa regione italiana esistono delle cascate davvero favolose. Ci troviamo qui.

Imperdibili cascate nel cuore dell'Italia
Imperdibili cascate nel cuore dell’Italia – viaggi.nnanopress.it

Una cascata è il punto in cui l’acqua di un fiume o di un torrente non continua dritto davanti a sé ma sprofonda, per una discontinuità del suo corso. In genere sono un ostacolo per il trasporto fluviale ma ci sono tante forme di vita all’interno delle cascate. Esistono diversi tipi di cascate con tantissime forme diverse. Nel mondo ci sono tante cascate di grandi dimensioni e anche molto belle come le Cascate del Niagara, e in cui hanno anche fatto una meravigliosa scoperta. In Italia invece, in questa bellissima regione, sono presenti delle cascate davvero favolose.

Le cascate più belle d’Italia

Ci troviamo nella regione della Campania più precisamente a Lieti in cui Cultura AgroSociale, un’associazione che promuove lo sviluppo di ecosostenibilità torna alla scoperta di un nuovo posto. Dopo la zona della cascata della Conca oggi devono muoversi verso la Cascata di Lieti, considerate le più belle cascate d’Italia. Le cascate di Lieti si trovano sul corso Rivo di Conca che danno origine alla stessa Cascata di Conca. Presenta dei lavatoi, una fontana e un mulino ad acqua, e questi erano di grande importanza fino al XX secolo. Poi da lì si scende più a valle e si arriva ad una vegetazione davvero rigogliosa che si estende fino alla cascata dei ricordi.

Arrivare a queste cascate è semplicissimo e non hai nemmeno bisogno di dover acquistare i biglietti. Entrare alle cascate di Lieti è completamente gratuito e non devi nemmeno prenotare. Se vuoi, puoi richiedere semplicemente una visita guidata contattando alcuni recapiti. Per raggiungere le Cascate di Lieti ti conviene parcheggiare vicino la Chiesa di San Antonio Abate di Cave, e da lì prosegui a piedi. Prosegui su Via Lieti fino a raggiungere la Fontana di Lieti e da lì scegli il sentiero delle cascate.

Cascate di Lieti
Cascate di Lieti – viaggi.nanopress.it

Giunti alla fontana di Lieti puoi scegliere tra due percorsi che sono indicati in una sbarra di legno. L’ingresso più a monte ti fa arrivare ad un ponte in pietra che ti conduce fino alla parata del mulino. Da lì puoi iniziare a scendere a valle e da lì riuscirai ad ammirare perfettamente la ricca vegetazione che ti conduce alla Cascata dei ricordi. Dietro di essa poi si apre un incavo naturale caratteristico per tutti i visitatori che passano di lì, ed è il pozzo del mulino. Questa struttura infatti è designata per l’immagazzinamento dell’acqua che poi sarà indispensabile per la molitura. Sono presenti anche delle scale necessarie per raggiungere il fondo del pozzo per poterlo sia controllare sia eseguire una manutenzione.

Subito dopo il pozzo, c’è un secondo ponte di pietra davvero ben curato che ti porta verso un’area di sosta immersa nel verde. Lì i visitatori possono godersi la bellezza del pozzo immersi nella natura stando in un’area ristorazione e pic-nic. La fontana di Lieti è una fonte di grande importanza idrica per tutto il paese e accanto ad essa ci sono due lavatoi.

Cosa puoi vedere nelle vicinanze

Lo staff di Cultura AgroSociale dà appuntamento alle ore 08:30 per poter partire verso le Cascate. Da lì proseguiranno al borgo Catailli fino al museo della civiltà contadina, e poi arrivare fino alla piazza del Comune. Si tratta di un percorso in perfetto stile hiking con una passeggiata di circa 2 ore e mezza con le varie soste complete, fino a percorrere in totale 6 km. Intorno alle 12:30 una navetta accompagnerà tutti nell’area di sosta e ristorazione a Terra Tefra, dove l’intera organizzazione offrirà da bere e da mangiare. Questo, essendo un evento privato, richiede la prenotazione.

Cascate imperdibili in questo borgo
Cascate imperdibili in questo borgo – viaggi.nanopress.it

Il museo della civiltà contadina ha 700 reperti che sono tutti conservati in una casa di famiglia. Questo ecoitinerario vuole valorizzare ed incentivare nuovamente il turismo e anche la formazione per i bambini.

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