Cascate in Italia da vedere anche con i più piccoli: si trovano nei pressi di Bolzano, in una delle vallate più belle dell’Alto Adige.
Tra tutte le valli dell’Alto Adige di certo la Val di Tures – o Tauferer Tal in tedesco – è una delle più pittoresche. É composta sostanzialmente da due vallate, quella di Tures che si estende tra Brunico e Campo Tures, e quella Aurina che va da Campo Tures a Casere.
Si tratta del territorio tra i più incontaminati della regione, dove svettano circa 80 montagne e dove dominano scenari naturali a dir poco straordinari.
Le cascate di Tures, le cascate in Italia da vedere anche con i bambini
Cime imponenti, viste panoramiche e paesaggi mozzafiato fanno da sfondo a questo angolo verde tra i più incantevoli dell’Alto Adige. La Val di Tures e Aurina, a circa un’ora di auto da Bolzano, è una specie di La Mecca per tutti gli escursionisti e gli appassionati di attività outdoor.
Tra le attrazioni naturali più imperdibili troviamo le cascate di Riva di Tures, spettacolari salti d’acqua ai quali si può arrivare percorrendo un sentiero a dir poco meraviglioso.
L’itinerario ad anello per le cascate
L’itinerario ha inizio nei pressi del parcheggio di Winkel, proprio all’ingresso del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Qui ci si può arrivare in macchina per poi proseguire a piedi. Il percorso è adatto a tutti, grandi e piccini, e non presenta particolari difficoltà.
Dopo circa 20 minuti di cammino dall’inizio dell’itinerario su strada sterrata si arriva alla prima cascata alta circa 15 metri. La sua bellezza è incrementata ancora di più dal frastuono dato dalle sue acque che si gettano con impeto a valle.
Ma lo stupore non è di certo finito. Da qui infatti un sentiero serpeggiante conduce, con altri 20 minuti di cammino, alla seconda cascata. Questo salto d’acqua è affascinante tanto quanto la prima, ma più alta di quest’ultima: raggiunge infatti circa i 40 metri.
Per concludere in bellezza questa meravigliosa escursione nella Val di Tures bisognerà infine raggiungere la terza cascata. Per arrivare a quest’ultima sarà necessario intraprendere un sentiero leggermente più in salita rispetto a quello affrontato fino a questo momento. Tuttavia si tratta pur sempre di un percorso sicuro.
La piccola fatica dovuta alla maggiore ripidità sarà ripagata in pieno al raggiungimento della cascata, tra le più alte dell’Alto Adige.
Questa, alta anch’essa circa 40 metri, si tuffa nella gola di Riva, regalando uno spettacolo meraviglioso da immortalare obbligatoriamente.
Altre cose da vedere lungo il percorso
Per chi avesse voglia di continuare ancora a esplorare la zona, è pur sempre possibile continuare il cammino inoltrandosi nei boschi. Da qui infatti si può raggiungere il suggestivo Castello di Toblburg e la Cappella di San Francesco e Santa Chiara. Queste due attrazioni si trovano lungo il Sentiero di San Francesco sul quale ci sono inoltre circa 10 punti di meditazione.
Lungo il Sentiero delle cascate, inoltre si trova anche l’avventurosa Fly-line. Si tratta di un’esperienza unica adatta a tutta la famiglia che permette di ritornare indietro “volando” a circa 200 metri d’altezza sulla vallata.
La discesa dura circa 5 o 6 minuti e costeggia le cascate passando sul Rio di Riva che dà origine ai tre salti d’acqua menzionati in precedenza. La Fly-line è aperta generalmente da aprile a ottobre ed è del tutto sicura, tanto da essere perfetta anche per i più piccoli.
Si viene infatti imbragati in una specie di carrucola agganciata a un grosso tubi d’acciaio. L’avventura parte dai pressi della terza cascata e non ha bisogno di prenotazioni.
