Una valigia con un contenuto insolito può a volte cambiare il normale fluire di una giornata comune. Questo è proprio quello che è accaduto a una donna di rientro nella propria abitazione.
Non capita tutti i giorni di avere a che fare con ritrovamenti che cambiano completamente il corso della giornata o, talvolta, anche di una vita intera. Certi fatti, però, quando avvengono di sicuro sono capaci di lasciare un segno indelebile nei ricordi di chi li vive in prima persona.
La storia che ti stiamo per raccontare è una di quelle di cui il protagonista non può di certo scordarsi facilmente.
Una valigia con un contenuto insolito: la strana storia di Casey Sheridan
Al centro di questa strana e allo stesso tempo terribile vicenda vi è una donna, Casey Sheridan, una casalinga come tante altre. La sua giornata è fatta di cose semplici ed è scandita da azioni quotidiane e costanti che ripete giorno dopo giorno.
Tra queste, accompagnare il proprio figlio a scuola e poi, una volta rientrata in casa, iniziare ad occuparsi delle faccende domestiche fino all’arrivo dell’ora in cui è tempo di riprendere il ragazzo alla fine delle lezioni.
Un giorno però qualcosa ha deciso che era ora di mettere fine a quella tranquilla routine. É un comune venerdì, quando per Casey il destino ha in serbo un evento che trasformerà quella normale giornata in un miracoloso incontro.
La donna accompagna, come è solita fare, il proprio figlio a scuola, ma al suo rientro dopo aver parcheggiato l’auto davanti la porta dell’abitazione, trova qualcosa di strano e inspiegabile. Davanti l’ingresso giace una valigia scura, ben chiusa.
Inizialmente la donna non sa cosa pensare e come agire, crede per un momento che possa trattarsi di un esplosivo o di qualcosa di pericoloso. Poi però decide di ascoltare il suo istinto, quella vocina interiore che continuava a ripeterle di portare quel grosso bagaglio dentro casa e aprirlo.
Così, una volta per tutte, Casey si arma di coraggio, dà ascolto alla sua coscienza ed entra nel suo ingresso insieme alla valigia appena trovata. Si accorge poi che il bagaglio apporta un’etichetta attaccata in uno dei suoi manici laterali. La scritta che riporta è davvero strana e inquietane. Sull’etichetta si legge infatti: Aiutaci.
Un’etichetta con una richiesta di aiuto
Alla vista di quella particolare richiesta d’aiuto la donna non può far altro che aprire la valigia e vedere con i propri occhi cosa contenesse. Senza esitazione alcuna, fa scorrere la cerniera, che in quel momento sembra essere più lunga che mai, e alza finalmente la parte superiore della valigia con un contenuto insolito.
Con sua grandissima sorpresa, ecco sbucare fuori impauriti alcuni piccoli gattini i quali miagolando disperati corrono fuori dalla loro prigione di stoffa. Casey si accorge solo in seguito che insieme ai piccoli si trova anche la madre. Tutti i cuccioli sono malnutriti e disidratati.
La vista di questa scena terribile basta per convincerla immediatamente a chiamare i soccorsi della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals più vicina a lei. All’arrivo dei soccorritori, la madre viene subito portata in terapia intensiva mentre i piccoli, per fortuna non hanno avuto bisogno di nulla.
I veterinari confidano alla donna che i gattini sono ancora troppo piccoli per essere allontanati dalla madre e spediti in qualche rifugio della zona. Così, impietosita dalla situazione, Casey decide di prendere con sé i piccoli insieme alla loro mamma e salvarli da morte certa.
