La campana della Costa Concordia è sparita: si tratta di un furto, messo a colpo da qualche fanatico che spera di rivenderla o di tenersela per la sua collezione privata?
A due mesi dal tragico incidente davanti all’isola del Giglio, con la nave ancora coricata a due passi dalla costa, sembra incredibile che qualcuno possa essersi immerso per rubare la campana della nave, adagiata sul fondale a 8 metri di profondità. Eppure era stata fotografata subito dopo il naufragio: particolare non da poco, si tratta di un oggetto del peso di svariate decine di chili. E a questo occorre pure aggiungere che il tratto di mare adiacente la Costa Concordia negli ultimi due mesi è stato costantemente sorvegliato proprio per evitare episodi di sciacallaggio.
Eppure qualcuno ce l’ha fatta, anche se resta il mistero su come sia possibile: nonostante il viavai di turisti al Giglio per ammirare il relitto della Concordia, infatti, avvicinarsi alla nave e soprattutto immergersi nelle acque adiacenti è praticamente impossibile. A meno di far parte delle squadre dei soccorritori, degli investigatori che stanno indagando oppure dei tecnici addetti al recupero del gigante dei mari.
Per il momento è in corso un’indagine dai caratteri molto riservati: anche perchè la sparizione dovrebbe risalire a qualche giorno fa esattamente nel tratto di mare dove ci sono i lavori in corso.
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