Un ricercatore, attratto dal pianto dirompente di qualcuno, si è avvicinato alla riva ed è rimasto sbalordito da quello che ha visto. Scopriamo cosa è successo lungo la costa della British Columbia!
Vedere piangere un animale non è certo cosa di tutti i giorni, e quanto accaduto lungo la costa della British Columbia ha davvero dell’incredibile, perché a piangere era nientemeno che un’orca.
Le sue grida devastanti e di angoscia sono state sentite da Eric, un ricercatore che era a bordo della sua nave, il Bangarang, e ha deciso di capire da dove provenivano quei lamenti. Vediamo nel dettaglio cosa è successo!
L’orca è rimasta incagliata nelle rocce
Sicuramente il posto dove non si penserebbe mai di trovare un’orca è la terraferma, ma è quanto successo in quella lontana mattina di luglio del 2015, quando una giovane femmina di Orca è rimasta incagliata lungo la costa della British Columbia.
Denominate anche orche assassine, le orche fanno parte della famiglia dei delfini e sono i membri più grandi, inconfondibili per il loro aspetto bianco e nero. In genere le orche vanno a caccia nei mari in branchi, ma l’orca che è rimasta intrappolata sulle rocce evidentemente era molto ingenua.
I soccorritori allertati per salvare l’orca
Probabilmente la giovane orca ha fatto male i calcoli e quando la marea si è abbassata è rimasta incastrata fra le rocce. Impossibilitata a muoversi, aveva cominciato ad urlare e a lamentarsi, tanto che qualcuno l’ha sentita.
Eric era a bordo della sua imbarcazione con il suo equipaggio, quando ha sentito delle urla angoscianti provenire dalla riva e si è avvicinato. Non appena ha visto che si trattava di un’orca, ha immediatamente allertato i soccorsi, che si sono attivati subito e hanno contattato delle organizzazioni marine per avvisarle delle condizioni dell’orca.
L’orca è stata salvata e rimessa in mare
Quando sono arrivati i soccorritori, hanno fatto di tutto per far uscire l’animale dalla quella brutta situazione. I soccorritori hanno valutato la situazione per capire come fari uscire l’orca senza ferirla, ma le rocce erano troppo appuntite e dovevano stare attenti.
Inoltre, l’orca sanguinava dal petto, era ferita e se le facevano del male avrebbero peggiorato la situazione. Tramite delle indicazioni satellitari, erano stato fornite le istruzioni per mantenere umida la zona ferita, ma visto che la marea non si sarebbe alzata a breve, i soccorritori hanno iniziato a versare acqua nel punto in cui era incastrata l’orca. Quando l’acqua era tanta sotto di lei, l’orca fu in grado di sospingersi per scivolare via e tornò in mare!
