Il vastissimo mondo della botanica è una materia immensa quanto portatrice di sorprese. Addirittura avere questo albero in casa potrebbe essere un problema in alcuni paesi, lo sapevate? Scopriamo dove e perché.
Amanti di piante e fiori, rimarrete senza parole. Entrambi appassionano da sempre moltissime persone. L’arrivo della primavera poi nemmeno a dirlo è quello che spinge a rinnovare balconi e giardini con la semina di specie nuove. Vi siete mai fermati a riflettere che anche il mondo della botanica è soggetto a dure regolamentazioni? Specie che magari per noi potrebbe essere normalissimo avere nei nostri giardini, rischiano di far guadagnare una salata multa al proprietario in un altro paese. Come nel caso di questo albero, vediamolo insieme.
Se hai questo albero in casa sappi che è illegale in alcuni paesi
Noi lo conosciamo come “pero da fiore” o “Chanticleer”. In effetti produce piccoli frutti che però sono molto amati più che altro dagli uccelli. Vi sarà capitato di vederne degli esemplari in giro per il nostro paese perché è abbastanza diffuso.
Il “Pyrus Calleryana” è un arbusto appartenente alla famiglia delle rosacee, si contano della sua specie almeno 30 varietà in tutto il mondo ed è una pianta di origine cinese. Naturalmente è bellissima e a guardarla così apparentemente innocua, eppure in alcuni paesi è una vera fuorilegge!
Negli Stati Uniti proprio nel 2023, vendere o acquistare o anche solo possedere da tempo questa pianta è considerato illegale e sanzionabile. Attualmente questa legge è in vigore nell’Ohio, ma si sta spargendo a macchia d’olio anche in zone vicine.
Il “pero da fiore”, una pianta fuorilegge
Cosa potrà mai aver fatto una pianta così bella per guadagnarsi il titolo di arbusto fuorilegge? Forse è velenosa?
In realtà sembra di no, anzi è in apparenza una semplice pianta ornamentale. Il problema secondo le autorità americane sarebbe la sua diffusione. Il “Pyrus Calleryana” è infatti importata dalla Cina ed è nota per la sua incredibile resistenza e capacità di propagazione.
In termini botanici piante che si riproducono a questa velocità ed anche refrattarie a qualsiasi trattamento atto alla loro eliminazione, vengono catalogate come “infestanti”. Soprattutto nel Sud degli Stati Uniti il “pero da fiore” è praticamente ovunque e secondo gli esperti starebbe compromettendo la biodiversità di alcune zone.
La scienza botanica contro la presenza di questo albero in casa
Quella di botanici ed autorità è diventata dunque una vera e propria missione.
Sembra solo questione di tempo prima che la legge approvata in Ohio si estenda anche a stati come Pennsylvania e Carolina del Sud. Un tema così tanto sentito quella della caccia al “Pyrus Calleryana”, che addirittura la Carolina del Nord ha deciso di ricorrere a degli incentivi per guadagnare la collaborazione dei cittadini.
Chi eliminerà l’albero dai propri giardini verrà premiato con la fornitura di nuovi arbusti. Non infestanti ovviamente!
Il “Pyrus Calleryana” in Italia
In Italia al momento non sembra esserci alcuna preoccupazione in merito. Si può trovare sparso praticamente in tutta la penisola.
Questo perché ha un apparato radicale così robusto da renderlo adatto praticamente a qualsiasi tipo di terreno. Soprattutto resiste a smog, agenti atmosferici ed è un vero highlander: sono davvero pochissime le malattie che lo possono scalfire. Rarissimo infatti vederlo soccombere a causa di bruchi o afidi.
C’è da dire che si tratta di una pianta davvero molto bella e caratteristica con le sue foglie bianche. In autunno poi regala una vera e propria magia. Le sue foglie prima di cadere virano in colori che passano dal bianco al rosso, al giallo e all’arancio.
Come arbusto non richiede particolari cure. Normalmente fiorisce nel mese di aprile: data la sua resistenza può essere potato anche durante questo periodo.
