Restauro del Colosseo: Della Valle bloccato dall’Antitrust

Restauro Colosseo Della Valle
Restauro Colosseo Della Valle

Stop al restauro del Colosseo: Della Valle, l’imprenditore della Tod’s che avrebbe dovuto sovvenzionare i lavori di ristrutturazione di uno dei monumenti più famosi del mondo, ha ricevuto il blocco da parte dell’Antitrust, che mette in dubbio la liceità dell’appalto dei lavori. A pochi giorni dalla notizia di apertura di un’indagine interna dopo che alcuni pezzi di tufo si sono staccati – quasi a sottolineare l’urgenza di lavori di restauro per un’opera che ha raggiunto una veneranda età – il Colosseo torna al centro della cronaca, stavolta per un appalto che vale 25 milioni di euro.

Il Codacons ha annunciato infatti che, secondo l’Antitrust, ci sono una serie di distorsioni della concorrenza all’interno dell’accordo che affida i lavori di restauro del Colosseo al gruppo Tod’s.

Già all’annuncio della notizia, d’altra parte, il binomio Della Valle Colosseo aveva suscitato polemiche: l’accordo che affida il restauro del monumento simbolo di Roma era stato firmato con il patron della Tod’s a giugno 2011, subito seguito dalla richiesta di chiarezza del Codacons inoltrata all’Autorità per la concorrenza.
A quanto pare, anche gli anni concessi al gruppo Tod’s per sfruttare l’immagine dei lavori di restauro al Colosseo sarebbero troppi: l’Autorità per la concorrenza si è espressa a favore del rifacimento della gara d’appalto. Quindi che succede adesso? Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il Commissario delegato ha 60 giorni di tempo per illustrare all’Antitrust le iniziative adottate in relazione alle problematiche evidenziate dall’Autorità. Non ci resta che attendere.

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