Il restauro del Colosseo, così come previsto, ci sarà e i lavori molto probabilmente cominceranno a fine estate. Dunque nel mese di settembre, uno dei siti archeologici italiani più famosi del mondo comincerà a rifarsi il look grazie all’intervento di Diego della Valle che lo scorso anno si è impegnato in prima persona per salvare l’anfiteatro Flavio e riportarlo all’antico splendore.
I lavori termineranno presumibilmente entro il 2014, anno in cui il Colosseo avrà una nuova veste, bianchissima, nuovi cancelli e un’area visitabile aumentata del 25%. Non mancherà neanche un punto di ristoro con tanto di bar caffetteria. All’esterno poi verrà creata la nuova biglietteria e la libreria con tutto ciò che c’è da sapere su una delle 7 meraviglie del mondo. Scommettiamo che avrete voglia di vedere il nuovo look del Colosseo da vicino?
2 anni, forse 3. Questo è quanto dovremo aspettare per vedere il Colosseo completamente restaurato. Finalmente infatti si procede alla salvaguardia di uno dei monumenti che garantiscono un traffico pazzesco a livello turistico nell’Italia intera. Dopo le polemiche legate al restauro, a fine settembre partiranno infatti i lavori sulla facciata che avranno come obiettivo quello di sbiancarla, rimuovendo tutte le incrostazioni createsi nel corso degli anni. Per farlo, come fanno sapere gli esperti, si utilizzerà dell’acqua nebulizzata a temperatura ambiente che donerà all’anfiteatro Flavio un aspetto più splendente e soprattutto bianco.
Una volta terminati questi lavori, che richiederanno ben 10 esperti in ogni settore, sarà la volta delle fornici, le cui chiusure saranno assicurate da un sistema di 84 cancellate in ferro. Poi toccherà ad ambulacri e ipogei venire totalmente restaurati e messi a norma di legge.
Se fino ad ora era possibile visitare i sotterranei del Colosseo, a fine lavori, l’area aperta ai turisti sarà aumentata del 25%, un fattore che incrementerà di più il numero dei visitatori. Sarà inoltre possibile acquistare delle guide o tutto ciò che riguarda l’anfiteatro Flavio direttamente dal bookshop che verrà trasferito all’esterno, direttamente in piazza, in una struttura che non cozzerà affatto con l’ambiente circostante, dove si respira la storia antica di Roma.
Chi si è impegnato in maniera decisiva è stato Diego della Valle, patron della nota azienda calzaturiera Tod’s che nel progetto ha investito ben 25 milioni di euro. Anzi, lo stesso imprenditore marchigiano ha invitato altri colleghi a considerare l’ipotesi di partecipare alla salvaguardia di altri siti storici a rischio, come per esempio Pompei.
I lavori verranno effettuati secondo delle tempistiche particolari, con un calendario che verrà reso noto in seguito ma che non comporterà la chiusura al pubblico dell’anfiteatro Flavio. Ci toccherà aspettare il 2014 per vedere il nuovo aspetto del Colosseo, intanto i lavori cominceranno già a fine settembre.