Natale alternativo in Kenya tra safari e barriera corallina

Mare Kenya
Mare Kenya

Una vacanza in Kenya può essere un modo alternativo di passare il Natale: il paese africano, infatti, è la meta ideale per chi è alla ricerca di sole, caldo, mare e natura selvaggia. Il Kenya sta guadagnando sempre più terreno tra i turisti di tutto il mondo, sia per gli appassionati di safari a cavallo per la grande varietà di fauna, sia per gli amanti delle immersioni grazie alla stupenda barriera corallina, che si estende per la quasi totale lunghezza della costa kenyota.

Per arrivare in Kenya ci sono diversi voli che atterrano nelle principali città: la capitale Nairobi, che si trova nel cuore del paese e conta più di 4 milioni di abitanti, oppure Mombasa e Malindi che invece sono città costiere. Ricordate che il Kenya è un paese dalle mille contraddizioni, dove si vedono grandi hotel e bellissimi automobili vicino a baracche e carretti trainati da gente poverissima.
Ma a parte questo il Kenya è magnifico, con una popolazione accogliente e una natura sfavillante. Uno dei posti migliori sulla costa è Watamu, all’interno del parco marino di Malindi, l’ideale per gli appassionati di snorkeling e di immersioni. I fondali non sono profondissimi, ma è comunque possibile scoprire un mondo sommerso ricco di coralli e piccoli pesci tropicali, ma anche murene, tartarughe, razze e squaletti.
Sarà utile sapere che il fenomeno delle maree è molto evidente in Kenya e che all’incirca dalle 10 del mattino fino al primo pomeriggio la barriera corallina esce allo scoperto: per bagnarsi bisogna scavalcarla oppure si può approfittare di questo tempo per fare un po’ di snorkeling. L’importante è indossare delle scarpette di gomma e fare attenzione ai ricci di mare!
Ma dicembre non è soltanto il mese delle spiagge bianche e della barriera corallina. Se volete fare un safari a cavallo in Kenya, questo è uno dei periodi migliori. Il Kenya, infatti, è famoso in tutto il mondo come la patria del safari: tutti descrivono il safari in Kenya come un’esperienza assolutamente da fare almeno una volta nella vita e non a caso il termine “safari”, in ki-swahili, significa proprio esperienza, scoperta.
Vi conviene affidarvi alle gite organizzate dai tour locali e partire alla scoperta dei tanti parchi nazionali del Kenya. Qui potrete ammirare struzzi, elefanti, ippopotami, gazzelle, zebre e giraffe, e con un po’ di fortuna anche leoni, ghepardi e coccodrilli.
Il Parco Nazionale dello Tsavo è conosciuto per la sua eccezionale biodiversità, ma è molto bello anche il Parco Nazionale dell’Amboseli, dove si trova il Kilimanjaro, e la riserva di Masai Mara, nella pianura del Serengeti.
Se poi siete amanti dell’avventura e dei viaggi estremi, potete sempre sperimentare uno dei corsi di sopravvivenza in Africa. In Kenya direbbero “Acuna Matata” (Non c’è problema), ma voi siete sicuri di farcela?

1 commento su “Natale alternativo in Kenya tra safari e barriera corallina”

  1. ottima idea per un Natale alternativo al caldo: passarlo in Kenya, tra un safari e una barriera corallina, sarebbe un sogno!!!

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy