Marijuana protagonista in California alla prima Fiera del Fumo

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Dopo quattro anni di trattativa, il week end scorso si è finalmente tenuta la prima, California International Cannabis and Hemp Expo negli Stati Uniti, la fiera del fumo e la marijuana. In California è permesso l’utilizzo della marijuana solo per le applicazioni mediche ma per due giorni la gente è arrivata da tutti gli States per grandi fumate di massa!

A Daly City, in California si sono radunate circa 15 000 persone intorno al primo expo del fumo ma per poter organizzare questo evento ci sono voluti circa quattro anni.
L’organizzatore della manifestazione ammette che l’ottenimento dei permessi necessari per preparare una fiera intorno al fumo, è stato difficilissimo, nonostante in California sia autorizzato l’uso della sostanza a fini medici dal 1996. Un passo indietro rispetto all’Olanda che ha legalizzato il fumo ad uso personale qualche anno fa.
Ma l’ottenimento dei permessi è giunto anche grazie alla forte spinta politica che da qualche tempo ritiene che la legalizzazione della marijuana possa far entrare nelle casse dello stato fior fiori di soldi e quindi risollevare il bilancio negativo della California.
La decisione verrà presa durante le prossime votazioni che si terranno in novembre, dove i cittadini decideranno se legalizzare o no la sostanza.
Durante la fiera sono stati allestiti diversi stand che esponevano i vari strumenti utilizzati dalla medicina per attenuare il dolore tramite la marijuana. L’organizzatore è riuscito ad ottenere uno spazio speciale dove i possessori della carta di marijuana medica (autorizzati all’utilizzo della marijuana a fini medici) potevano fumarsi la loro medicina.
In Italia pensare ad un salone del genere è quasi impossibile, in California invece, la fiera del fumo è stata una grande occasione per una fumata di massa incredibile e… legalizzata!

2 commenti su “Marijuana protagonista in California alla prima Fiera del Fumo”

  1. Saranno contenti i fumatori di canne! In Italia sicuramente non vedremo mai un festival del genere. V’immaginate come reagirebbero i nostri politici e non solo? L’unico felice sapete chi sarebbe? Pannella!

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