Quest’isola poco conosciuta è una delle perle più belle del Mediterraneo. La sua flora e fauna è in parte protetta da una Riserva Naturale. Ecco dove si trova.
Nel cuore del Mediterraneo, a due passi dall’Italia, si trova un’isola che spesso viene sottovalutata. Parliamo della Corsica, nei pressi delle cui coste si trova un arcipelago di otto isole a dir poco straordinarie. L’Arcipelago di Lavezzi, infatti, è davvero un piccolo angolo di paradiso ancora non battuto dalle rotte turistiche di massa e per questo ancora incontaminato.
A contraddistinguerlo sono le sue acque chiare e cristalline e le rocce granitiche che fanno da cornice con le loro strane forme modellate dal vento e dall’acqua.
L’Arcipelago delle Isole Lavezzi e l’isola poco conosciuta
L’Arcipelago delle Isole Lavezzi è un concentrato di bellezza dai tratti caraibici e polinesiani. Qui le acque sono particolarmente azzurre e le calette nascoste sono suggestive e da favola. Tra le isole più importanti troviamo l’isolotto di Ratino, l’isola Sperduto, l’isola Cavallo, l’isola di Lavezzu e, infine, l’isola Piana. Ed è di questa che vogliamo sta volta parlare.
Isola Piana
Isola Piana è un fazzoletto di terra praticamente deserto. Si trova nel comune di Bonifacio, nella parte meridionale della Corsica, di fronte al golfo dello Sperone. La sua bellezza, vista la sua inabitabilità, è selvaggia e davvero suggestiva.
Qui tutto è natura: le spiagge di sabbia finissima e bianca vanno incontro a un mare dai fondali meravigliosi e sono spesso circondate dalla verde vegetazione mediterranea. A inebriare l’aria, specie in primavera, ci pensano poi il lentisco, la ginestra o il mirto, il cui profumo è proprio inconfondibile.
Tra le piante e gli alberi di quest’isola, che è una vera oasi naturale, trovano casa moltissime specie di uccelli come per esempio il gabbiano corso o ancora il falco pellegrino.
Visitare l’isola poco conosciuta
Una volta approdati su questo pezzetto di terra incantevole si può iniziare l’esplorazione a piedi oppure in bicicletta, purché sempre nel rispetto della natura circostante che qui regna sovrana. Visitare Isola Piana non vuol dire solo avventurarsi in un luogo dove non c’è nulla se non la natura, ma anche immergersi in un ambiente dove è possibile riconnettersi con il mondo naturale e ritrovare sé stessi, godendo del silenzio e della bellezza circostante, mai banale.
Ma non solo. Grazie alle acque chiare e agli ecosistemi sottomarini intatti, Isola Piana offre fantastiche opportunità per lo snorkeling e le immersioni. Non a caso, inoltre, parte dell’isola è protetta come Riserva Naturale.
Come raggiungere Isola Piana dall’Italia
Per arrivare a Isola Piana dall’Italia, si possono considerare diverse opzioni.
- Traghetto da Livorno o Piombino a Bastia. Si può optare di prendere un traghetto da Livorno o Piombino per raggiungere il porto di Bastia. Ci sono diverse compagnie di traghetti che offrono collegamenti regolari tra queste destinazioni.
- Traghetto da Savona o Nizza a Bastia. Se ci si trova nelle vicinanze di Savona o Nizza, è possibile prendere da qui un traghetto diretto per Bastia.
- Traghetto da Genova a Porto Vecchio. Un’altra soluzione potrebbe essere prendere l’imbarcazione da Genova per raggiungere Porto Vecchio, nella parte meridionale della Corsica e più vicina alla destinazione.
- Voli. Si può anche tenere in considerazione l’opzione aereo. Ci sono voli regolari da alcune città italiane, come Roma, Milano, Pisa e Bergamo, verso gli aeroporti di Bastia, Ajaccio e Figari.
Una volta in Corsica, in ogni caso si dovrà poi raggiungere Bonifacio, la città più vicina. Da qui si può optare per raggiungere Isola Piana in barca o in kayak, oppure si può persino arrivare a nuoto partendo da plage du petit Sperone e ricoprendo una distanza di pochi metri.
