Un momento di vero relax per lasciarsi alle spalle la frenesia quotidiana. Questo è l’obiettivo di molti di noi in questo periodo. Scopriamo la meta preferita dagli italiani, una vera oasi di pace.
Ognuno di noi ha ben stampata in mente l’ideale tipologia di vacanza. Chi ama l’idea di una full immersion nelle città d’arte, chi vuole immergersi completamente alla scoperta di una cultura straniera e ancora chi non riesce a prescindere dall’idea di stare lontano dal mare. La quotidianità sempre più frenetica cui siamo abituati, spinge sempre più persone a ricercare un tipo di soggiorno all’insegna del relax non solo fisico, ma soprattutto mentale. E negli ultimi anni un luogo già di impareggiabile bellezza è diventato il polo principale per chi ha questa esigenza. Scopriamolo.
La meta preferita dagli italiani per una vacanza di vero relax
Un territorio ricco di storia e meraviglie. Spiagge meravigliose, natura incontaminata, montagne vulcaniche, panorami mozzafiato, ma anche templi ed antichissimi siti storici. Un luogo che permette di disegnarsi addosso la vacanza che si desidera, senza trascurare nulla.
Questo autentico paradiso è Bali, la più celebre isola indonesiana, che ormai da diversi anni incanta i turisti di tutto il mondo grazie all’incredibile patrimonio naturale, incastonato in luoghi storici di bellezza leggendaria. Proprio per questo motivo visitarla non è una semplice vacanza, ma un’esperienza che riempie gli occhi di bellezza e arricchisce l’anima.
Sempre più italiani la prediligono, soprattutto nei periodi in cui si hanno più giorni di ferie a disposizione. Nonostante il territorio più di molti altri offra l’opportunità di programmare la tipologia di vacanza più congeniale alla propria idea di divertimento e relax, tutti concordano che per visitare Bali al meglio occorra minimo una settimana, fino a due per avere l’opportunità di un’esperienza completa.
Il periodo migliore va da aprile ad ottobre, quando il clima è favorevole per attività come escursioni nella natura, visite dei templi, immersioni, giornate in spiaggia.
Bali, il luogo ideale per staccare la spina e rilassarsi
Circondate da vegetazione incontaminata, amate dagli amanti anche degli sport acquatici, le spiagge di Bali sono sicuramente il primo motivo che spinge a sceglierla come meta vacanze, per poi essere conquistati da tutto il resto. Dove per tutto il resto è un’incredibile quantità di luoghi da scoprire.
Tornando alle spiagge ce ne sono diverse degne di nota, ognuna con una caratteristica diversa. Sicuramente Kuta Beach con i suoi tramonti mozzafiato è molto celebre; Legian Beach pare più adatta per il relax perché meno affollata, ma anche frequentata per il surf; Lovina Beach spesso indicata per lo snorkeling e per l’incontro ravvicinato con i delfini. E ancora Balangan Beach famosa per la vista sull’Oceano Indiano. Sono solo alcune delle più famose e frequentate spiagge del luogo.
I viaggiatori più avventurosi qui avranno l’imbarazzo della scelta: non potranno mancare escursioni alle Cascate GitGit e l’esplorazione delle moltissime risaie: Tellalalang e Jatiluwih solo per citarne alcune. E poi dopo una visita al villaggio di Penelokam, perché non una bella sessione di trekking sull’incredibile vulcano Batur?
La meta preferita dagli italiani, un luogo di grande spiritualità
Per molti viaggiatori la scelta di un’esperienza a Bali non è dettata però solo dall’esigenza di una vacanza al mare, quanto anche dalla volontà di conoscere un luogo dove la spiritualità è un valore importantissimo e profondamente radicato nel territorio.
Corsi di meditazione e yoga, seminari, visite ai templi, la Bali spirituale con la sua storia millenaria ha moltissimo da offrire. In questo senso la visita ai suoi molti luoghi di culto è fondamentale. I templi di Bali sono moltissimi. Ad iniziare dal Tempio di Lempuyang, 1170 gradini sulle pendici del monte omonimo, per accedere alla celebre Porta del Paradiso. Una delle porte del luogo sacro che affaccia direttamente sul vulcano Agung. Sicuramente il luogo più fotografato dell’intera Bali.
Questo è uno dei nove luoghi di culto del posto. Secondo la tradizione anticamente preservavano l’isola dall’influenza di spiriti maligni. Si chiamano ‘Kahyangan Jaga‘: templi direzionali che si possono trovare vicini alle montagne o a laghi e scogliere. Besakih, o Tempio Madre e Uluwatu con la sua posizione a picco su una scogliera, sono i più visitati. Gli altri sono Ulun Danu Batur, Bukit Pengelengan, Goa Lawah, Andakasa, Pura Pasar Agung, e Batukaru e Pura Bukit Pengelengan.
Nonostante sia una meta vacanze molto gettonata, Bali non è troppo cara. Si consiglia la prenotazione con largo anticipo, magari affidandosi alla prenotazione di pacchetti comprensivi di escursioni programmate.
Il luogo migliore da usare come base di partenza è la città di Ubud. Si consiglia spesso di affidarsi una volta in loco, a delle valide guide turistiche. Questo per non rischiare di dimenticare nulla di questo luogo indimenticabile.
