Cosa serve per entrare senza problemi negli Stati Uniti?

Gli Stati Uniti sono certamente uno dei posti più belli al mondo. Ma cosa serve per entrare senza problemi? Una vacanza negli Usa ha il fascino ed il sapore della grandiosità. La terra della libertà, con le sue grandi metropoli, la Florida, Hollywood e tantissime aree naturali da visitare, basti pensare al Gran Canyon, è sicuramente una meta ambita da tantissime persone. Il sogno americano, per molti, dal punto di vista turistico.

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viaggio Stati Uniti – viaggi.nanopress.it

Prima di recarsi negli Usa o, almeno, pianificare una vacanza in questo luogo affascinante ed incantevole, bisogna sapere alcune cose. Gli Stati Uniti, del resto, sono uno dei paesi più severi al mondo con le persone che entrano nei propri confini. Le regole per l’immigrazione sono molto rigide, tra le più severe del mondo. Entrare negli Stati Uniti, da turisti, per studio o per lavoro, ovviamente è facile ma bisogna conoscere bene tutti i passaggi da fare, proprio per non incappare in cavilli o trappole burocratiche che ci metterebbero dinanzi a situazioni spiacevoli.

Documenti e cosa serve per entrare negli Stati Uniti

Come prima cosa, occorre sapere che viaggiare negli Usa non è come spostarsi in Europa. Non basta, quindi, il nostro documento di riconoscimento, come la carta di identità, occorre un documento necessario per viaggiare al di fuori dell’Europa, ci servirà, dunque, un passaporto valido. Fino a qualche tempo fa il documento andava richiesto con largo anticipo, occorreva, infatti, una validità minima di sei mesi per permettere l’ingresso nella nazione.

Il documento, il passaporto in questo caso, non sarà comunque sufficiente per il vostro ingresso negli Stati Uniti d’America. Le autorità, ovviamente, vorranno conoscere le ragioni del vostro viaggio. Dovrete, quindi, decidere se optare per un visto turistico o, più semplicemente, per l’Esta. La differenza tra le due modalità, naturalmente, varia in base alle ragioni della vostra permanenza che andranno ad incidere, ovviamente, sui tempi del vostro soggiorno.

Se si tratta di una vacanza turistica, la cui durata sarà inferiore ai tre mesi, si può scegliere di utilizzare il Visa Waiver Program, ricorrendo all’Esta. Questi non è altro che il Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio, ossia l’Electronic System for Taverl Authorization. Nell’ipotesi, quindi, che la vostra vacanza negli Usa duri meno di tre mesi, ricorrere a questa modalità è molto più semplice ed immediato.

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Basterà compilare un modulo online almeno 72 ore prima della partenza. Questo può essere fatto in piena autonomia ed online, quindi, molto comodo e l’autorizzazione sarà rilasciata quasi immediatamente. Si eviteranno così lunghe attese e pratiche burocratiche.

Attenzione alla burocrazia

Nel caso in cui, invece, il vostro soggiorno sia differente da una semplice vacanza e, di conseguenza, la permanenza negli Usa superi i 90 giorni, avrete bisogno di un visto turistico. Questo si rende necessario per chi si recherà in America per lavoro, per studio o per altre motivazioni che andranno comunque indicate. Per quanto riguarda la richiesta del visto questa è molto più complicata ed i tempi sono molto più lunghi, per cui avrete sicuramente bisogno dell’ausilio di qualche esperto.

Il visto, d’altronde, si dirama in tutta una serie di categorie e sotto categorie. Nel caso in cui, si sbagliasse qualcosa, questo potrebbe farvi incappare nella rigidità e severità delle norme statunitensi sull’immigrazione di cui parlavamo all’inizio dell’articolo.

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