In occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II, il suo sangue sarà esposto tra le reliquie. Ormai ci siamo, è quasi tutto pronto per il grandissimo evento dell’1 maggio quando Roma esploderà di fedeli tutti riuniti a San Pietro per partecipare alla celebrazione della santità del papa buona, Karol Wojtyla. Sappiamo già che verrà riesumata la salma del pontefice davanti alla quale migliaia di persone da tutto il mondo potranno pregare fino a tardi. La novità sta nel fatto che tra le reliquie di Giovanni Paolo II ci sarà anche un’ampolla contenente il suo sangue, prelevato poco tempo prima della sua morte in previsione di una trasfusione. Esso è ancora allo stato liquido grazie alla presenza di una sostanza che impedisca la sua coagulazione. Per guardarlo più da vicino basterà recarsi a Roma il primo maggio e non aver paura dell’enorme folla che ci sarà.
Della beatificazione di Giovanni Paolo II si è già parlato tantissimo e data l’imminenza dell’evento, sono sempre di più le indiscrezioni che arrivano direttamente dalla santa sede. Sebbene il programma della beatificazione sia ormai noto, l’ultima notizia è rappresentata dal fatto che i fedeli, giunti in massa da ogni parte del mondo, potranno non solo vedere da vicino le spoglie del precedente pontefice ma avranno anche modo di osservare una delle reliquie appartenenti al nuovo beato.
Si tratta infatti di un’ampolla con il sangue di Wojtyla, prelevato poco prima della sua morte in vista di una trasfusione. La morte del pontefice ha reso vano il tutto, così questo liquido è stato diviso in 4 contenitori, di cui due sono stati affidati al Cardinale Dziwisz mentre gli altri due sono sotto la custodia delle suore dell’ospedale Bambino Gesù di Roma.
L’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice per l’occasione ha fatto realizzare un reliquiario apposito in cui incastonare l’ampolla che verrà poi mostrata e venerata dai fedeli. A fine celebrazione essa verrà poi conservata nel Sacrario della santa sede che ospita altre importanti reliquie.
Se non volete perdere uno dei maggiori eventi dell’anno, non vi resta che andare a Roma e partecipare alla funzione. I biglietti per la beatificazione sono gratuiti, per cui occhio alle fregature!