Acquista una bottiglia d’acqua a Bolzano, arriva lo scontrino ed esplode la polemica. E’ incredibile quanto una bella gita, una vacanza, possa di colpo tramutarsi in un incubo dal quale voler solamente fuggire. Quando alla cliente arriva il conto, della bottiglia d’acqua, non le sembra vero. Lo scontrino postato sui social, poi, contribuisce ad alimentare la polemica.
Una turista nella splendida Bolzano, una delle città più belle d’Italia, famosa per i mercatini di Natale, in realtà, ha molto di più da offrire a chi decide di vistarla. Bolzano grazie ai suoi meratini natalizi è considerata, quasi, una città invernale. Nulla di più sbagliato. Bolzano è molto di più, incastonata come una perla, tra le possenti cime delle Dolomiti, è capace di racchiudere in sé tutta la ricchezza culturale e paesaggistica del Trentino-Alto-Adige.
Acquista una bottiglia d’acqua a Bolzano: è polemica social
Oltre la solennità delle Dolomiti la città offre verdi vallate dai panorami mozzafiato con interminabili, stupendi vigneti. I Castelli medievali che si possono ammirare nella città sono davvero degni di nota e vanno ad incrementare il fascino e la cultura di questa cittadina. Affascinante, poi, la fusione dell’italiano e del tedesco. Qui le lingue ma, soprattutto, le culture dei due paesi si fondono in un connubio straordinario.
Immaginate, quindi, di trovarvi in questo luogo davvero incantevole, vi state godendo la vostra vacanza, capace di sorprendervi ogni giorno di più, in maniera piacevole, ma l’esperienza al ristorante cambia le carte in tavola.
La turista in questione, Giusy, decide di recarsi al ristorante per un pranzo economico, vuole un pasto semplice alla fine della giornata, quindi, non ha bisogno di prelibatezze culinarie o di pranzi chilometrici. Giusy con il marito e la figlia sono stati sulla montagna per un’escursione, al ritorno decidono, quindi, di fermarsi al ristorante.
L’esperienza culinaria dei tre turisti, sicuramente, ineccepibile, del resto, Giusy lascia anche una recensione positiva, la sorpresa, però, arriva al momento di pagare il conto quando sullo scontrino vengono elencati i prezzi delle singole portate. La bottiglia d’acqua, in particolare, scatena una vera e propria polemica sui social. Giusy, infatti, decide di raccontare la sua esperienza condividendo anche lo scontrino in alcuni gruppi social.
I commenti estremamente negativi
Il pranzo che comprende 3 cotolette alla milanese, una porzione piccola di risotto al radicchio, 1 bottiglia d’acqua naturale, 2 strudel di mele e 2 caffè arriva alla cifra di 65 euro. Nulla di scandaloso, in verità, la stessa Giusy lascia come recensione una frase indicativa del tipo tutto molto buono e personale cordiale. Sui social, però, dove viene condivisa anche la foto dello scontrino si innesca la polemica.
L’acqua acquistata e bevuta dalla famiglia, una bottiglia di naturale, costa 3,80 euro. Una cifra spropositata secondo alcuni che ironizzano anche sul fatto che, evidentemente, l’acqua arrivasse direttamente da una fonte norvegese. Altri commenti, invece, sottolineano come il costo della vita in Trentino-Alto-Adige sia più alto che in altri luoghi, qualcuno addirittura si spinge ad affermare che mediamente una bottiglia d’acqua arriva a costare 5 euro nella regione.