2500 euro sul conto se ti trasferisci in questo posto meraviglioso: si trova in Italia

2500 euro se ti trasferisci qui: nomadi digitali e giovani che hanno voglia di cambiare vita non possono non cogliere al volo questa incredibile opportunità.

2500 euro se ti trasferisci in Trentino
2500 euro se ti trasferisci in Trentino – viaggi.nanopress.it

I piccoli borghi sono il cuore pulsante di ogni Paese, eppure si sente sempre più parlare di spopolamento. Questa terribile piaga attanaglia da tempo anche l’Italia dove le piccole realtà, specie quelle di montagna, sono davvero innumerevoli.

Negli ultimi anni, però, grazie a dei progetti mirati i borghi sono tornati a essere luoghi appetibili dove trasferirsi e vivere, soprattutto per i nomadi digitali e per chi ha la possibilità di lavorare in smart working. Merito anche delle agevolazioni che le istituzioni locali mettono a disposizione dei nuovi residenti.

Combattere lo spopolamento con incentivi per i nuovi residenti: accade anche in Trentino

É vero: vivere in questi paesini sperduti e quasi lontani dal mondo non è facile. Da queste parti si vive in maniera semplice, e la maggior parte delle attività economiche sono per lo più incentrate sull’agricoltura e sull’allevamento.

Questo è uno dei principali motivi per cui i giovani soprattutto tendono a migrare verso città più grandi alla ricerca di un lavoro diverso e di opportunità apparentemente migliori.

D’altra parte, però, è anche vero che vivere in posti del genere dà l’opportunità di riconnettersi in maniera unica con la natura, di immergersi completamente nel verde e di vivere in maniera più green in simbiosi con tutto ciò che sta attorno.

In ogni caso, per affrontare il problema dello spopolamento dei borghi di montagna molte comunità stanno cercando da anni di diversificare l’economia locale, promuovere il turismo sostenibile, migliorare l’accesso ai servizi pubblici e dare vita a incentivi per attirare nuovi residenti, in particolare giovani famiglie.

2500 euro se ti trasferisci nei borghi del Trentino

Chi ha sempre sognato di trasferirsi tra i paesaggi meravigliosi del Trentino e vivere la sua natura quotidianamente, potrebbe avere adesso la possibilità di farlo.

Trentino
Trentino – viaggi.nanopress.it

Sono molti i casi in cui piccole realtà pagano chiunque sia disposto a cambiare la propria residenza nei borghi a rischio spopolamento, e alcuni di questi si trovano proprio in questa regione.

Alcuni comuni offrono a tal proposito ben 2.500 euro all’anno, per tre anni, a tutte quelle famiglie che concludono un contratto d’affitto e di conseguenza modificano il proprio indirizzo di residenza.

Alla cifra di 2.500 euro, poi, si possono aggiungere anche ulteriori 500 euro nel caso in cui la famiglia in questione sia composta da una coppia di giovani al di sotto dei 35 anni.

Per poter usufruire di questo contributo si dovrà presentare la domanda entro il 15 settembre.

Come partecipare e accedere all’iniziativa

Chiunque può accedere all’incentivo a patto che rispetti alcuni requisiti essenziali. Bisogna infatti

  • essere cittadini italiani o avere il permesso di soggiorno
  • non essere proprietari di altri alloggi
  • avere una condizione economica dichiarata dall’ICEF maggiore di 0,23 punti e non superiore ai 0,41.
Val di Non
Val di Non – viaggi.nanopress.it

Ad aderire all’iniziativa sono le comunità:

  • Val di Fiemme
  • Primiero
  • Valsugana e Tesino
  • Alta Valsugana e Bersntol
  • Val di Cembra
  • Val di Non
  • Valle di Sole
  • Giudicarie
  • Alto Garda e Ledro
  • Vallagarina
  • Comun General de Fascia
  • Altipiani Cimbri
  • Rotaliana-Königsberg
  • Paganella
  • Trento e Territorio della Val d’Adige
  • Valle dei Laghi.

Tutti i borghi coinvolti sono piccoli centri montani, alcuni dei quali diventati turistici per la loro posizione privilegiata. Ne sono un esempio Canazei da dove è possibile ammirare la Marmolada, Molveno che si affaccia sull’omonimo lago, o Pinzolo dal quale si può raggiungere il Sentiero Amolacqua perfetto per escursioni in famiglia.

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