Zanzara del Virus Usutu invade l’Italia: è allerta in questa regione

Virus Usutu: rilevato un caso a Genova presso il mercato florovivaistico di via Semini in Valpolcevera. Gli esperti tuttavia dichiarano che non è ancora il caso di allarmarsi più di tanto.

virus usutu
Zanzara – viaggi.nanopress.it

Le deboli piogge prima, il caldo anomalo dopo: sono esattamente queste due condizioni che hanno contribuito al diffondersi delle zanzare. In questo contesto in Liguria, più precisamente a Genova, è stato rilevato un caso di virus Usutu, trasmesso tramite le punture delle zanzare della specie Culex pipiens. La zanzara portatrice del virus è stata catturata in un mercato florovivaistico in Valpolcevera.

Virus Usutu: rilevato un caso a Genova

Dopo il rilevamento del caso di Virus Usutu a Genova, il Comune ha lanciato un’ordinanza volta ad adottare misure di contenimento con l’obiettivo di abbassare nel modo più veloce possibile la presenza dell’insetto. L’intervento consiste in una vera e propria disinfestazione la quale avverrà mercoledì 26 ottobre. Le zone coinvolte saranno in particolare quelle del mercato di via Semini e quelle presenti entro un raggio di duecento metri. Inoltre verrà anche eseguita la disinfestazione nei focolai naturali come il torrente Polcevera. Questo non avrà nessuna ripercussione sulla salute umana e sull’ambiente in quanto verrà fatta tramite prodotti biologici e atossici.

Virus Usutu: cos’è e quali sono i sintomi

Il Virus Usutu è un’infezione aviaria molto rara negli esseri umani e rientra tra quelle trasmesse dalle zanzare. Ha origine in africa meridionale ed è molto simile alla febbre da West Nile. Per il direttore della clinica Malattie Infettive del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, tuttavia non è ancora il momento di allarmarsi e di preoccupare la popolazione.

Il virus è trasmesso da zanzare del genere Culex e il suo serbatoio è costituito da alcuni tipi di uccelli selvatici e migratori che contribuiscono a diffondere il virus anche in altre zone. Il contagio diretto all’essere umano è raro e non avviene di persona in persona tramite contatto, ma solo per mezzo di punture di zanzare infette. L’infezione nell’uomo era molto rara fino a qualche tempo fa e i sintomi a essa associati erano prevalentemente febbre, rush cutaneo e cefalea. Solo nei casi più gravi possono manifestarsi sintomi neurologici quali tremori alle mani e ipereflessia.

Cosa fare per evitare il contagio

Per evitare il contagio basta tenere presente alcuni semplici accorgimenti consigliati dagli esperti. È bene:

  • utilizzare in casa zanzariere e sistemi di aria condizionata
  • applicare repellenti sia sulla persona sia nell’ambiente, come piastrine o vaporizzatori
  • indossare abiti chiari e con maniche e pantaloni lunghi
  • evitare profumi e dopobarba profumati

Oltre a questo, è necessario ridurre anche la proliferazione delle zanzare. Per farlo basta agire seguendo, per esempio, queste strategie:

  • ripulire spesso sottovasi e recipienti con piante acquatiche dove possono svilupparsi larve e uova
  • pulire le grondaie per evitare il ristagno dell’acqua
  • cambiare spesso l’acqua nelle fioriere e nei portafiori dei cimiteri
  • svuotare e tenere al coperto bidoni, piscine, ciotole e tutto ciò che possa raccogliere l’acqua piovana
  • scegliere di mettere nelle vasche ornamentali e negli acquari pesci predatori delle larve di zanzara
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