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Expo Milano 2015, al di là di tutte le polemiche, sta facendo numeri da capogiro. Soprattutto nelle ultime settimana sembra che sia stato letteralmente preso d’assalto, con il risultato che le code agli ingressi, ai padiglioni e ai ristoranti si sono moltiplicate in maniera esponenziale. Se all’inizio, l’Esposizione Universale poteva sembrare un fallimento annunciato, oggi si può affermare certamente il contrario. Se siete anche voi tra i ritardatari che hanno intenzione di visitare Expo proprio in queste ultime due settimane, non perdetevi i nostri consigli per evitare le code interminabili, che rischierebbero di rovinare la vostra esperienza.[/multipage]
[multipage]Pianificazione della visita
Preparate la vostra visita prima di andare alla scoperta dell’Expo. Organizzare un vero e proprio tour di ciò che avete intenzione di vedere vi agevolerà notevolmente: eviterete di trovarvi disorientati nei meandri della giungla espositiva, che vi ricordiamo, ha un’estensione di 1 milione e 100 mila metri quadrati! A tal proposito, esistono anche le navette gratuite, pronte a portarvi ovunque lo vogliate, risparmiandovi tempo e fatica. Inoltre, vale la pena andare all’Esposizione Universale, durante la serata, ormai tutti sanno che il biglietto è decisamente più conveniente (solo 5 euro) e magicamente anche le code si dissolvono. Ciononostante, anche per la sera, conviene scegliere prima, in quale padiglione andare (riuscirete a vederne bene uno, al massimo due).[/multipage]
[multipage]Prenotazione online della visita
La cosa migliore da fare è acquistare il biglietto di ingresso online e presentarsi muniti di stampa del ticket: in questo modo eviterete di fare due file, una in biglietteria e una ai metal detector. Evitate inoltre di arrivare all’alba con la convinzione di essere i primi, perché per qualche strana legge della natura, non sarà mai così. Rischiate solo di farvi una coda infinita e ritrovarvi stanchi appena varcato l’ingresso. Meglio partire con calma, a metà mattinata.[/multipage]
[multipage]Ingresso meno affollato
Come in ogni situazione, anche per Expo esistono alcuni trucchetti salva visita. Ad esempio, a proposito della scelta dell’ingresso: visto che in ogni caso da qualche parte dovrete pur entrare, vale la pena scegliere quello meno affollato. E pare sia Est Roserio (ma non ditelo a nessuno!), nel tratto finale del Decumano. Peraltro, proprio di fianco all’entrata, a pochi passi troverete la Collina Mediterranea, uno di quei posti da non perdere. Dall’alto dei suoi 12 metri, potrete godere di una fantastica vista panoramica.[/multipage]
[multipage]Entrate agevolate
Forse non tutti lo sanno ma in alcuni casi è possibile prenotare online le proprie visite, tuttavia fate attenzione: è un’opzione valida soltanto per alcune attrazioni. Sostanzialmente si può acquistare un ticket orario ‘salta la coda’, in modo tale da poter realmente programmare i tempi del proprio tour all’interno dell’Expo.
C’è poi il fast track ai padiglioni, che si trova soltanto in alcune strutture ed è valido esclusivamente per i bambini di età inferiore ai 3 anni, per gli over 75, i disabili e le donne incinte. La cosa migliore da fare è chiedere al personale presente ai padiglioni, se esiste un ingresso agevolato.
Il Season Pass (il biglietto stagionale attualmente in promozione) permette di entrare attraverso particolari ingressi dedicati.
Infine, c’è la cosiddetta entrata prioritaria: è acquistabile online all’interno di specifici pacchetti e consente un’ingresso riservato tramite i tornelli degli sponsor.[/multipage]
[multipage]La scelta dei Padiglioni
Selezionare in anticipo i padiglioni da visitare è la scelta più intelligente e questa piccola astuzia vi farà risparmiare molto tempo. Partite dal presupposto che è impossibile visitarli tutti (sono circa 80), a meno che siate degli iron man. Noi ci teniamo a segnalarvi quelli più affollati, per i quali rischiate di fare ore di coda: stiamo parlando dal Padiglione Italia, Giappone, Brasile e Germania. Come si suol dire, uomo avvisato mezzo salvato.[/multipage]
[multipage]La coda ai ristoranti
Infine, Expo vuol dire coda anche ai ristoranti. La prima regola da seguire è non provare mai a mangiare nelle ore di punta. Sarà un vero disastro. Purtroppo, la maggior parte della gente tende ad aver fame alla stessa ora, ovvero tra le 12.30 e le 14.30. Pertanto segnatevi bene in testa questi orari e organizzatevi per fare altro. Anche la sera esiste una fascia oraria off limitis, ed è quella compresa tra le 19.30 e 21.00. Infine, ricordatevi che decidere anche il ristorante in anticipo può essere una valida idea salvatempo.[/multipage]