Una regione bellissima, ricca di paesaggi naturali tutti da scoprire. Ecco come vedere le attrazioni dell’Abruzzo in moto. Scopriamolo insieme.
Il clima di questo periodo la rende una regione perfetta da visitare in Autunno. E fatte salve le zone dove nevica copiosamente, in realtà si presta per delle belle vacanze durante tutto il corso dell’anno. L’Abruzzo è una regione bellissima. Coniuga diverse stupende località balneari, ma è altrettanto, se non ancora più nota per la presenza di paesaggi naturali dell’entroterra di bellezza incredibile. Oggi vediamo come esplorarli anche in moto.
Le attrazioni dell’Abruzzo da vedere in moto
Natura e borghi. Queste sono sicuramente due delle principali caratteristiche che dovrebbero spingervi ad organizzare un lungo weekend o addirittura una vacanza più articolata, nella bellissima regione Abruzzo.
Rispetto ad altre regioni italiane, presenta un territorio davvero diversificato: colline, montagne, e soprattutto bene tre Parchi Nazionali. Non a caso i turisti, ma anche chi ha la fortuna di abitarvi, la sceglie spesso come meta ideale anche per gli sport invernali, dallo sci alle escursioni, che siano a piedi o in mountain bike.
Senza dimenticare il fatto che dispone anche di una antica tradizione gastronomica. Vino, olio, carne. Come non ci citare i mitici arrosticini e le tradizionali pallotte cacio e ova. Alcuni appassionati amano visitare le attrazioni dell’Abruzzo in moto. Ci sono diversi itinerari percorribili. Uno ad esempio inizia da Forca d’Acero e arriva fino alla bellissima zona di Campo Imperatore.
Un itinerario lungo 320 chilometri
Un itinerario molto battuto e anche divisibile in tappe di più giorni, si snoda lungo 320 chilometri, ed inizia dal Valico di Forca d’Acero. Si prosegue attraverso il Parco Nazionale d’Abruzzo, quello del Sirente Velino e naturalmente attraverso il Parco Nazionale del Gran Sasso.
320 chilometri che in moto permettono di visitare alcune delle località più famose come l’incantevole borgo di Scanno. Qui si trova l’omonimo Lago, che è famoso per la particolarissima forma a cuore. E ancora a proposito di borghi, come non citare Aielli, il borgo universo. Un luogo davvero incantevole, che negli anni ha trovato nuova linfa vitale grazie all’opera di diversi artisti.
Non a caso percorrendo le sue strade si notano i moltissimi murales, che lo rendono senza dubbio il borgo più colorato d’Abruzzo. Naturalmente non si può non fermarsi a L’Aquila, soprattutto ad inizio dicembre, quando iniziano i mercatini natalizi.
L’itinerario vi porterà poi a toccare anche il mitico Passo delle Capannelle, un valico Appenninico che scavalca la catena del Gran Sasso, ma anche i monti della Laga e supera la strada statale 80. Si arriva poi ad una delle zone più belle d’Abruzzo che è Campo Imperatore. Un altopiano di origine glaciale che si trova tra i 1500 e i 2100 metri di quota. Permette di toccare anche diversi territori come Calascio, Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio.
