Viaggi pericolosi: dove si rischia la prigione se non si rispetta il galateo

Viaggiare in alcuni Paesi comporta il dover conoscere in modo piuttosto approfondito usi e costumi del posto: il mancato rispetto del galateo, infatti, in alcune situazioni può costarvi ben oltre una figuraccia, finendo addirittura per spalancarvi direttamente le porte della prigione! Ad esempio, occhio a come portate barba e capelli: in alcune zone vige il detto ‘uomo baffuto sempre piaciuto‘.

Se state pianificando un viaggio in un Paese dove le regole religiose hanno una valenza molto forte, tanto da costituire delle vere e proprie leggi di comportamento sanzionabili con multe o l’arresto, allora vi conviene fare molta attenzione: approfondire questo aspetto della cultura locale, infatti, vi aiuterà non solo a tornare dal vostro viaggio con ricordi piacevoli, ma soprattutto a non offendere gli abitanti del posto con comportamenti che se per voi sono assolutamente normali, qualcuno potrebbe invece male interpretare. A farne le spese nella maggior parte dei casi, purtroppo, sono soprattutto le donne in viaggio, che devono seguire un rigido protocollo per quanto riguarda l’abbigliamento, scegliendo colori sobri ed evitando vestiti troppo vistosi e scollati. Ma anche i maschietti avranno il loro bel daffare per evitare i rischi che comporta, ad esempio, il farsi vedere mentre si mangia durante il Ramadan in un Paese Musulmano. Vediamo insieme quali sono i Paesi da considerare a rischio e quali comportamenti adottare per rispettare fino in fondo gli usi e i costumi locali.

Attenzione al cibo in Algeria

Di leggi strane in giro per il mondo ce ne sono parecchie, ma in Algeria non vi conviene scherzare: qui infatti se vi viene voglia di addentare un panino durante il mese del digiuno sacro, ovvero il Ramadan, potreste essere denunciati per ‘offesa ai precetti dell’Islam’, indipendentemente da quale sia la vostra religione e condannati a cinque anni di prigione. Nel caso vi trovaste in questo Paese proprio durante il Ramadan, il consiglio è quello di consumare i vostri pasti solo ed esclusivamente in albergo, evitando di fermarvi in locali pubblici dove potreste essere notati mentre mangiate o bevete qualcosa.

Niente musica rock in Iran

In Iran ascoltare musica rock è vietato: questo genere infatti è considerato troppo sovversivo e immorale per le ferree regole religiose in vigore nel Paese. Lo scorso maggio a Teheran, la capitale, 80 ragazzi sono stati incriminati dalla polizia con l’accusa di ‘lussuriosa ricerca del piacere’ perchè sorpresi ad assistere a un concerto di musica rock dal vivo.

Niente baci in pubblico in Arabia Saudita

Lo scorso 10 giugno, un ragazzo di Riad è stato condannato a quattro mesi di prigione perchè ha osato baciare una donna, presumibilmente la sua fidanzata, in un centro commerciale. La scena è stata ripresa dalle telecamere interne del centro, che hanno inchiodato il giovane alle prese con un atto proibito dalla legge: ovvero, niente baci in pubblico, considerati troppo osè per la morale del Paese arabo. Qui la legge vieta agli uomini di vestirsi da donna.

In Somalia è vietato radersi

La Somalia è un Paese pericoloso in sè: questa terra è purtroppo sempre martoriata da guerre intestine tra gruppi etnici e religiosi rivali, che si scontrano con regolarità in un clima di guerriglia urbana che è bene non mettere alla prova. Non a caso, la Somalia sta in fondo alla classifica dei Paesi più sicuri del mondo. Nel caso in cui vi capitasse di dovervi recare in Somalia, per lavoro o altri motivi, fate attenzione a non rasarvi barba e baffi: qui infatti, tagliarsi la peluria del viso, costituisce un’offesa ai precetti del Corano per cui potreste venire puniti in modo molto severo.

Non indossate i jeans in Sudan

Ahimè se siete donne e vi trovate in Sudan, allora è bene che vi adattiate alle rigide regole di abbigliamento locale: qui indossare un paio di innocenti jeans in pubblico, infatti, potrebbe costarvi una multa e una serie di frustate a discrezione dell’autorità, che potrebbe anche decidere di graziarvi all’ultimo momento per dimostrare la propria benevolenza.

Non bevete alcolici in Qatar

Se pensate che le regole italiane relative al quantitativo di alcolici permessi a chi deve guidare siano troppo restrittive, figuriamoci cosa pensereste se foste in Qatar. Qui infatti se la polizia sorprendere un guidatore con un solo grammo di alcool in corpo, procede immediatamente all’arresto: in tutti i casi di incidenti stradali, la prima cosa che la polizia accerta è se qualcuno ha bevuto. Solo in un secondo momento si passa a capire chi è stato a causare lo scontro. Bere alcolici può essere pericoloso anche se non si è alla guida di alcun veicolo: se venite sorpresi a bere alcolici in pubblico, infatti, potreste vedervi arrivare immediatamente una multa salata.

Lavatevi bene le mani in Pakistan

Se vi trovate in Pakistan nella circostanza di dover toccare il libro sacro della religione islamica, ovvero il Corano, assicuratevi di avere le mani pulite: in caso contrario, se vi beccano con le mani sporche mentre maneggiate il testo sacro, potreste incappare in 25 anni di prigione!