Sapevi che il Vesuvio in realtà non è come siamo abituati a vederlo? Oltre che essere diverso da come appare, c’è anche un dettaglio che spaventa milioni di italiani, vediamo di cosa si tratta!
Il solo vulcano attivo dell’Europa continentale, il Vesuvio fa parte di una zona vulcanica molto vasta, che ha avuto origine circa 2 milioni di anni fa. La forma attuale del vulcano è frutto del susseguirsi costante di eruzioni esplosive verificatesi negli ultimi 25 mila anni.
Gli eventi accaduti hanno demolito in parte il Monte Somma, il vulcano più antico, tanto che al suo interno ha avuto origine il Gran Cono del Vesuvio. Proprio per questo è corretto dire che il Vesuvio è un vulcano all’interno di un altro vulcano, ma scopriamo di più sul dettaglio che spaventa milioni di italiani!
L’immagine del Vesuvio vista dall’alto
Tanti napoletani non sanno che quanto si vede nelle splendide cartoline che ritraggono il Vesuvio non corrisponde a realtà. Infatti, non si tratta di un solo vulcano, ma di due vulcani. Uno è interno, ed è il Vesuvio, ed uno è a metà, ma basta cambiare visuale per vedere ben altro.
Infatti, guardando il vulcano dall’alto si può vedere il cono del Vesuvio intatto, mentre alla sua sinistra si scorge una sorta di rilievo. Si tratta del vecchio vulcano, che per via delle continue eruzioni è andato in parte distrutto. Per questo motivo oggi ne possiamo vedere solo una parte, ma in origine era molto più grande.
Nel Monte Somma si è insediato il Vesuvio
Questo vulcano era il Monte Somma e nel tempo, come detto prima, è andato parzialmente distrutto, ma di esso rimane appunto questa specie di rilievo. Proprio per questo si tende a fare riferimento al complesso Somma – Vesuvio quando si parla di questo vulcano che fa da cornice al Golfo di Napoli.
Si tratta di uno dei vulcani attivi dell’Europa occidentale ed è considerato fra i più pericolosi al mondo per la sua natura esplosiva, ma anche per la quantità enorme di abitanti che vivono nelle sue vicinanze.
Il vulcano pericoloso perché vi abitano tante comunità intorno
Nel corso dei secoli, sono tante le comunità che si sono insediate intorno al Vesuvio, tanto da diventare una delle zone più ad alta densità di popolazione del Paese. d’Italia.
Ad oggi, alle sue falde vivono oltre 550.000 persone e questo dettaglio lo pone come fra i vulcani più a rischio nel mondo. Gli italiani hanno infatti paura che possa accadere qualche catastrofe se il Vesuvio dovesse eruttare di nuovo!
