St Andrews, una città antichissima con vicoli da scoprire e atmosfere da sogno

Una città affascinante tutta da scoprire, St Andrews, dall’atmosfera fiabesca. Se stai pianificando un viaggio, questa è sicuramente una meta da non perdere.

st Andrews citta antichissima
St Andrews – viaggi.nanopress.it

St. Andrews ha una storia e una cultura molto ricche. Luogo ideale per gli amanti del golf, ma offre anche molte altre attività e attrazioni per i visitatori.

Una città che può regalarti emozioni e atmosfere bellissime, con vicoli da scoprire e rovine fiabesche, un luogo magnifico che può davvero sorprenderti.

St Andrews: una città antichissima

St. Andrews è una città situata in Scozia, nella contea di Fife. Conosciuta in tutto il mondo come il luogo in cui è nato il golf, è ricca di storia e, non tutti ne sono a conoscenza, è una città molto antica.

I primi abitanti che si insediarono a St. Andrews risalgono tra il 10.000 e il 5.000 a C.

Secondo alcuni studiosi e storici, la città scozzese, si chiamò prima Muckross e successivamente Cennrigmanaid, per poi prendere il nome definitivo di St. Andrews.

La città ebbe una forte evoluzione in senso religioso.

Prima sede, nel 906 d.C., del vescovo di Alba, divenne poi la capitale ecclesiastica della Scozia.

St. Andrews, Scozia
St. Andrews, Scozia – viaggi.nanopress.it

Ed è qui che la vera cultura esplose; moltissimi studiosi si raccolsero in preghiera e iniziarono a portare aventi tutta la vita intellettuale di St. Andrews.

La città scozzese, negli anni, conobbe molti momenti difficili e di declino, ma non perse mai il suo fascino.

La sua particolare architettura la rende un luogo intrigante e tutto da scoprire.

Infatti, i vicoli di St. Andrews sono un’attrazione imperdibile per chi visita la città scozzese, un tesoro nascosto che permette di scoprire la vera anima della città, tra la sua storia, le sue tradizioni e le sue bellezze naturali. Passeggiare tra le strade strette e tortuose è un’esperienza indimenticabile che consente di immergersi completamente nell’atmosfera della città.

Cosa vedere, le attrazioni da vedere a St Andrews

Le suggestive rovine della Cattedrale di St. Andrews sono una tappa obbligatoria.

Fu una Chiesa cattolica costruita nel 1158, ma durante la Riforma scozzese, la cattedrale fu danneggiata e abbandonata. Molti dei suoi edifici furono distrutti e il sito cadde in rovina, e oggi le sue rovine sono un’area protetta della città.

La Cattedrale di St. Andrews è un importante sito turistico e culturale che attira visitatori da tutto il mondo. È gestita dall’organizzazione governativa Historic Scotland ed è aperta al pubblico tutto l’anno.

Nel sito si trovano altre attrazioni come il museo di St. Andrews, dove è possibile scoprire la storia della cattedrale e della città, e il cimitero, dove sono sepolte molte personalità storiche scozzesi.

Quest’ultimo regala inoltre una particolare atmosfera affascinante e suggestiva.

Nell’Old Course, si trova invece il Swilcan Bridge, un altro luogo da vedere, nel centro della città.

Swilcan Bridge, St. Andrews
Swilcan Bridge, St. Andrews – viaggi.nanopress.it

È un piccolo ponte di pietra, lungo 9 m e largo 2, ma molto particolare e fiabesco. Da qui potrete godere di un panorama magnifico e ammirare l’Hamilton Grand, Royal and Ancient Golf Club e le splendide colline che si affacciano sul Mare del Nord.

Una legenda scozzese narra che fotografare e attraversare lo Swilcan Bridge porti fortuna.

Come abbiamo detto, la città di St. Andrews è conosciuta in tutto il mondo per il golf.

Praticato nella zona fin dal XV secolo, ma è stato solo nel XIX secolo che il gioco ha assunto la sua forma moderna.

Il Royal and Ancient Golf Club è uno dei più antichi campi da golf del mondo, creato nel 1754.

St. Andrews ha altri sei campi da golf, tutti con viste spettacolari sull’Oceano Atlantico. Ogni anno, migliaia di golfisti arrivano nella città per giocare sui campi da golf e partecipare alle competizioni.

La magia della natura

La natura a St. Andrews è un aspetto molto importante, che possiamo ammirare, per esempio, attraverso il Giardino Botanico dell’Università.

Si tratta di una riserva incantevole che tutela molte piante bellissime, conserva, per esempio, circa 8.000 piante autoctone ed esotiche di diverse specie.

Da non perdere, infine, le suggestive rovine del Castello, che si affacciano sulla spiaggia di Castle Sand, immerse in una natura bellissima e particolarmente suggestiva, avvolta da una magia che vi lascerà senza fiato. Come tutti i caratteristici castelli della Scozia.

Il Castello di St. Andrews fu costruito nel XII secolo da uno dei vescovi di St. Andrews, che lo utilizzò come residenza e fortezza. Nel corso dei secoli successivi, il castello fu ampliato e modificato dai vari proprietari che si succedettero.

Castello di St. Andrews
Castello di St. Andrews – viaggi.nanopress.it

Durante la Riforma scozzese, il castello fu assediato dalle truppe del cardinale David Beaton, che lo utilizzò come prigione per gli oppositori della Chiesa cattolica. Durante l’assedio, un gruppo di protestanti guidati da John Knox prese il controllo del castello e tenne prigioniero il cardinale per due mesi. Alla fine, Beaton fu assassinato dai suoi aguzzini e il castello passò sotto il controllo degli assedianti.

Nel 1561, la regina Maria Stuarda visitò il castello di St. Andrews e ordinò la sua ricostruzione, trasformandolo in una residenza reale. Nel corso dei secoli successivi, il castello passò di mano in mano, subendo molti danni.

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