Senza adattatore all’estero: come caricare i dispositivi a costo zero

Quando si viaggia è necessario ricordare di portare con sé diverse cose. Come fare però senza adattatore all’estero? Vediamo.

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Senza adattatore all’estero – viaggi.nanopress.it

Preparare la valigia quando si deve partire per un viaggio è un momento fondamentale. I viaggiatori si dividono di solito in due categorie: quelli che hanno una lunga lista di cose da portare, che impacchettano con dovizia ogni cosa dai vestiti ai documenti e quelli che non hanno alcuna ansia in merito e si preparano giusto la sera prima di partire. A prescindere da quale categoria sia la vostra, una cosa è fondamentale ricordare: gli accessori tecnologici.

Senza adattatore all’estero, qual è il problema?

I documenti come passaporto, carta d’identità, carta di imbarco, sono fondamentali. Vestiti, biancheria, accessori, prodotti per l’igiene personale sono problemi cui si può facilmente ovviare una volta in loco in caso di dimenticanze.

Una cosa che è importante ricordare però quando ci si mette in viaggio è tutto quello che riguarda la tecnologia. Carica batteria per il telefono, o per i dispositivi elettronici come pc, tablet, kindle e molto altro, sono spesso indispensabili. Soprattutto perché ormai anche per viaggiare è necessario disporre anche di una connessione internet per fare prenotazioni online, e meglio orientarsi in una nuova città.

Anche in questo caso non deve essere un grande problema in caso di dimenticanze, perché di negozi che possono vendervi un eventuale duplicato di quanto vi serve ne troviamo a iosa, ma il problema potrebbe essere un altro: se ci troviamo senza adattatore all’estero, come dobbiamo fare? Molti paesi dispongono purtroppo di prese elettriche diverse dalle nostre. Il Regno Unito ad esempio utilizza prese di tipo G,  ovvero caratterizzate da tre spinotti di forma rettangolare disposti a triangolo.

Come risolvere il problema della ricarica

Se ci trovassimo dunque in questo paese senza un adattatore per la presa, avendo noi a disposizione solo dispositivi pensati per le nostre prese elettriche, dobbiamo dunque rassegnarci a non poter ricaricare i nostri dispositivi? Niente affatto, anzi.

Basta un piccolissimo trucco. Le prese di tipo G infatti non permettono l’ingresso se non viene utilizzato anche la parte superiore, quella della punta del triangolo per intenderci. Per permettere alla barriera in plastica di alzarsi e consentire l’ingresso del dispositivo elettronico dovrete dunque come prima cosa disattivare l’interruttore onde evitare scosse.

Fatto questo vi basterà inserire nel buco la parte più sottile del cappuccio di una penna Bic, quel tanto che basta per far leva e lasciar aprire queste piccole barriere. Vedrete come vi sarà facile ora inserire la presa che vi serve ed utilizzare la corrente senza problemi.

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I diversi tipi di prese elettriche – viaggi.nanopress.it

Se non vi sentite così pratici al giorno d’oggi comunque sappiate che con le spedizioni veloci di Amazon Prime, potreste comunque facilmente acquistare un adattatore online e farlo arrivare comodamente  nel vostro albergo, appartamento o B&B che dir si voglia. Ma se avete necessità di una soluzione rapida, beh eccovi serviti!

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