La scoperta dei scienziati non lascia davvero dubbi. Viene riscritta la storia perché è questo l’animale più antico al mondo. Lo puoi avere anche in casa.
Sono tante le scoperte che hanno fatto e nel tempo le diverse scoperte scientifiche e i ritrovamenti di fossili hanno permesso di costruire il nostro passato. Hanno quindi identificato il passato del nostro pianeta ma ogni giorno possono avvenire nuove scoperte che mettono in dubbio alcune certezze.
Infatti una delle ultime scoperte potrebbe cambiare qualcosa nella storia del nostro pianeta. La sete di ricerca non si ferma mai e la voglia di scoprire le forme di vita che ci sono state sul nostro pianeta continua per dare un racconto alla storia evolutiva. Ed è proprio durante le varie scoperte che può essercene qualcuna davvero sorprendente.
Andremo ora a vedere una scoperta che secondo alcuni scienziati cambia la storia del passato. Sarebbero queste infatti le prime forme di vita ed è davvero sorprendente che noi discendiamo proprio da loro. Ma andiamo a vedere la scoperta che ha rivisto l’animale più antico sul nostro pianeta.
È questo l’animale più antico del mondo
Questa scoperta non è stata fatta recentemente ma circa 10 anni fa. Un team di ricercatori della University of St. Andrews, in Scozia, ha spostato all’indietro il calendario biologico. Ovvero il calendario della nascita delle prima forme di vita sulla terra. Questo team che ha un’alta importanza nell’ambito paleontologico pensa che siano le spugne le prime forme di vita.
Il team scozzese ha ritrovato alcuni fossili di spugna nella roccia e dopo aver fatto tutte le analisi e gli esami queste potrebbero risalire anche a circa 760 milioni di anni fa. Il calendario biologico si sposta indietro quindi di 150 milioni di anni. Sarebbe quindi da rivedere la storia dei primi animali comparsi sul pianeta.
Se fossero proprio le spugne i primi esemplari nati sul nostro pianeta sarebbero anche i nostri antenati. Sarebbero le radici del nostro albero dell’evoluzione. Questa scoperta non è stata presa in esame solo dal team scozzese ma anche da alcuni scienziati degli Stati Uniti che hanno poi pubblicato la ricerca sull’Accademia delle Scienze, rivista scientifica.
Anche secondo il team americano queste sono le prime forme viventi apparse sulla Terra. L’analisi genetica delle molecole ha dimostrato che una molecola chiamata 24 Ipc presente nei fossili delle spugne è una versione modificata dell’attuale colesterolo. C’è quindi una correlazione e il tutto potrebbe confermarsi.
Ad oggi è noto che questa molecola viene prodotta dalle spugne di mare e da alcuni tipi di alghe. Per capire l’organismo che l’ha prodotta 760 milioni di anni fa i ricercatori hanno cercato di capire qual’è il gene responsabile della sua produzione. Hanno poi esaminato tutti gli organismi che la possiedono.
Sono circa 30 e tra questi spugne, alghe, funghi ed alcune piante. Ulteriori esami e ricerche hanno fatto capire che le spugne hanno una copia in più del genere che dimostrano quindi il fatto che sia stata il primo vivente sulla terra. Sono ancora in corso altre ricerche per avere la certezza scientifica di questa scoperta.
