L’Antartide è un continente tra i più grandi della Terra, dove l’uomo ha lasciato pochissime tracce del suo passaggio.
L’Antartide è un continente scoperto dall’uomo soltanto nei primi anni dell’800. Il suo nome arriva dalla lingua greca e significa: “opposto all’Artico”. Qui l’uomo ha lasciato segni del suo passaggio poco evidenti, se non in pochissime zone.
E’ un luogo molto particolare. Presenta molte zone ricoperte dal ghiaccio e la flora e la fauna che lo abitano sono molto caratteristiche. E’ un continente per il quale i governi del mondo hanno addirittura stipulato un trattato.
Si tratta del Trattato Antartico, o Trattato di Washington, un documento stipulato da alcuni governi del mondo che risale all’1 dicembre 1959 e che presenta alcune regole e norme molto rigide che devono essere rispettate.
Trattato, Protocollo, Aree protette e gestite
I paesi firmatari hanno rinunciato allo sfruttamento di alcune zone antartiche. Zone che avrebbero potuto essere sfruttate a scopi militari o economici, come, per esempio, per depositare materiali radioattivi, effettuare attività come lo scoppio di bombe nucleari ed estrarre i minerali.
E’ un impegno per garantire e preservare una delle ultime zone incontaminate del pianeta. Sono 54, attualmente, i paesi che hanno aderito al trattato. E’ stato aggiunto, nel 1991 il Protocollo sulla protezione ambientale, ed è in vigore dal 1998.
Questo presenta linee guida e norme da seguire su ciò che l’uomo può svolgere nella regione. Chi vuole recarsi in Antartide deve sottoporre ad alcune valutazioni il motivo per cui ha deciso di intraprendere questo viaggio.
Questo per garantire che non venga danneggiato il fragile equilibrio degli ecosistemi. Non si possono introdurre nuove specie animali, e impone una severa gestione dei rifiuti. Inoltre, sono state istituite aree protette.
Come le Aree Specialmente Protette, SPA, e le Aree Specialmente Gestite, SMA, proprio per la salvaguardia della flora e della fauna. Una parte del continente, quindi, è interdetto agli esploratori che non possiedono il permesso di visitarlo.
La presenza delle persone non è gradita
La presenza umana non è gradita in questa parte di mondo. Tutte le attività, anche quelle di carattere scientifico, di monitoraggio e con scopi educativi, sono regolamentate e limitate. Del resto, visitare l’Antartide non è come organizzare una gita qualunque.
Il clima non è certamente tra i più facili. Le temperature sono bassissime e l’organismo umano non è in grado di tollerarle. Per chi decide, nonostante tutto, di organizzare un viaggio, là dove è permesso, è meglio farlo con una guida esperta.
E’ necessario essere preparati anche dal punto di vista fisico per poter affrontare un continente come questo. I ricercatori che hanno il permesso di effettuare i propri studi hanno un equipaggiamento adeguato e sono preparati per il clima rigido dell’Antartide.
