Sempre più pensionati decidono di vivere l’ultima parte della loro vita in tranquillità, godendosi i frutti del loro lavoro all’estero.
Alcuni italiani avevano deciso,fino a qualche tempo fa, di vivere gli anni della pensione, in Portogallo. Una bellissima regione che si affaccia sull’Oceano, ma che, oggi, non è più così economica.
Ora i paesi che ancora hanno una fiscalità più conveniente per le magre pensioni italiane è la Tunisia, la Grecia, le Canarie, Malta ed alcuni paesi dell’Est Europa. Quindi, chi non decide di seguire i figli espatriati in Svizzera, in Germania, in America, in Canada e in Spagna per lavoro, queste sono le mete consigliate.
In questo ultimo periodo sono diversi i pensionati che hanno deciso di ricominciare una nuova vita in un’altra regione straniera, dove la pensione vale, certamente, di più che in Italia, ed è l’Albania.
In particolare, viene scelta una cittadina poco lontano dalla capitale. Alcuni pensionati hanno deciso di trasferirsi a Durazzo ed hanno parlato della loro esperienza in termini molto positivi.
Detassazione della pensione
Raccontano che il paese è molto bello e pulito. La vita scorre semplice e tranquilla. Il costo della vita è basso e l’assegno della pensione spedito dall’Inps resta integro, perché non si pagano le tasse.
Il fenomeno dei pensionati che si trasferiscono all’estaro, negli ultimi anni, è sempre di più in aumento. Gli italiani che hanno deciso di trasferirsi sono decuplicati. Oggi, nella cittadina di Durazzo ne vivono sono più di 2000.
L’affitto ha un costo di 300 euro, le spese delle bollette ammontano a 100 euro al mese e quando escono a cena non spendono più di 20 – 25 euro a persona. Il vero motivo del trasferimento, spiegano i pensionati, è la detassazione della pensione.
In Italia un pensionato che prende 1.500 euro lordi di pensione, al netto delle tasse diventano 1.100. A Durazzo rimangono 1.500 euro netti. La piccola comunità che ha preso forma in questa cittadina vive in armonia aiutandosi a vicenda quando serve.
Hanno anche il loro ritrovo abituale. Si incontrano ogni giorno al bar ristorante “Te Xhabarka” o per una passeggiata lungo il mare. Spiegano che gli albanesi sono molto ospitali e “ricordano cosa ha fatto l’Italia per loro 30 anni fa”.
I costi della sanità
Qui la bolletta della luce non ha subìto alcun aumento, a gennaio uno dei pensionati che vive a Durazzo ha pagato 60 euro per la corrente. E, se si vuole comperare casa, i prezzi degli appartamenti vicino al mare vanno dai 1.100 ai 1.300 euro al metro quadro.
E, una delle voci più importanti quando gli anni salgono, è la sanità. I pensionati italiani si rivolgono a quella privata che ha costi davvero interessanti. Una visita specialistica costa tra i 30 – 35 euro e senza bisogno di lunghe code di attesa.
