Una notte alle Maldive? Il costo è meno proibitivo di quanto di possa pensare. Solo se però si sceglie di viaggiare in bassa stagione e di organizzare al meglio il proprio viaggio.
Inutile negarlo: chiunque ha sognato e sogna ancora di trascorrere anche solo un giorno nelle meravigliose spiagge delle Maldive. Questo arcipelago da favola, incastonato nell’azzurro dell’Oceano Indiano, infatti rappresenta per tutti il paradiso per eccellenza, quello caratterizzato da spiagge di sabbia bianca, acque cristalline e lussureggianti barriere coralline.
Descritto questo quadretto, quindi, è davvero difficile credere a qualcuno che dica di non aver mai fantasticato di trovarsi in quest’oasi da favola.
Spesso il desiderio di esplorare questo scorcio di mondo viene frenato dal solo pensiero dei costi esorbitanti che un viaggiatore è costretto ad affrontare per vivere il suo sogno. Tuttavia, una buona notizia c’è: un viaggio alle Maldive può infatti essere davvero alla portata di chiunque, a patto che sia pianificato con cura e considerando diversi fattori.
Quanto costa passare una notte alle Maldive
Sebbene le Maldive siano state spesso associate a destinazioni esclusive e molto costose, la realtà è che questa incredibile meta può essere raggiunta anche da chi ha a disposizione un budget più contenuto.
La chiave di tutto sta nell’organizzazione e nella scelta dei momenti giusti per visitare questo paradiso. Per rendere accessibile un viaggio alle Maldive è quindi necessario optare di soggiornare durante la stagione di bassa affluenza, quando i costi generalmente diminuiscono e quando è possibile godere delle meraviglie del posto a un prezzo più conveniente.
I prezzi dell’alta e bassa stagione
Alle Maldive le stagioni turistiche si suddividono, come per qualsiasi altra destinazione, in alta e bassa stagione.
L’alta stagione va da dicembre a marzo. Durante questo periodo, in cui il clima è secco e stabile (e quindi più favorevole), l’arcipelago attira inevitabilmente il maggior numero di turisti, portando a una maggiore domanda e un conseguente aumento dei prezzi.
Le tariffe degli alloggi, dei voli e delle attività tendono quindi a essere più elevate: una settimana qui potrebbe portare a una spesa di ben 2000 euro a persona, quindi circa 285 euro a notte, se non di più.
D’altro canto, la bassa stagione invece potrebbe rappresentare per molti il momento ideale per partire e risparmiare. Va da maggio a novembre ed è, è importante non nasconderlo, più soggetta a piogge e temporali. Tuttavia, non bisogna lasciarsi scoraggiare: la bassa stagione può comunque regalare ancora giornate soleggiate e piacevoli.
Gli hotel, i resort e tutte le diverse tipologie di alloggio spesso offrono sconti significativi, e persino i voli possono essere acquistati a una cifra più bassa. In questo caso il costo settimanale per persona si aggira attorno ai 1200 euro, il che vorrebbe dire spendere poco più di 170 euro a notte.
I prezzi potrebbero poi aumentare sulla base dei servizi aggiuntivi scelti durante la vacanza come escursioni in barca, immersioni, noleggi di imbarcazioni o pasti nei ristoranti.
Andare alle Maldive ad agosto: una scelta conveniente
Per chi vuole esaudire il desiderio di andare in vacanza alle Maldive senza rischiare di tornare al verde, il periodo di bassa stagione potrebbe quindi essere il migliore. Il mese di agosto, quello in cui la maggior parte delle persone va in ferie in Italia, fa proprio parte del periodo di basso afflusso turistico.
Ciò significa che chi deciderà di volare alle Maldive avrà l’opportunità di godersi le stesse incredibili attrazioni a circa il 40% in meno. Certo, potrebbe beccare giornate di pioggia, ma ciò potrebbe anche non accadere.
In questo contesto diventa anche fondamentale scegliere il giusto atollo. Identificare gli atolli più economici infatti può di sicuro fare ancora di più la differenza.
Atolli economici
Gli atolli indicati in genere tra i più economici sono:
- Ari. Questo è uno dei più famosi gruppi di atolli nelle Maldive e ospita una varietà di opzioni alberghiere, dalle strutture più lussuose a quelle più economiche. È possibile trovare resort e guesthouse che si adattano a un budget più contenuto, specialmente se si prenota durante la bassa stagione.
- Baa. Oltre ad essere famoso per la sua biosfera dell’UNESCO, l’atollo di Baa offre tante opzioni di alloggio che possono essere più accessibili rispetto ad alcuni degli atolli più esclusivi.
- Rasdhoo. Questo piccolo atollo è popolare tra i viaggiatori che cercano di vivere la bellezza delle Maldive senza spendere una fortuna.
Atolli costosi
Gli atolli più costosi, invece, potrebbero essere:
- North Malé. Questo atollo è uno dei più vicini all’aeroporto internazionale e ospita alcuni dei resort di lusso più noti. Gli alloggi di fascia alta, le attività di classe mondiale e le bellezze naturali rendono questa zona un’opzione popolare per chi cerca l’eccellenza.
- Lhaviyani. Anche questo atollo ospita una serie di resort di lusso e offre un ambiente più esclusivo. I prezzi tendono ad essere più elevati in questa zona, ma le strutture e i servizi corrispondono a livelli premium.
- Raa. Sebbene offra anche opzioni più accessibili, l’atollo di Raa è noto per alcuni dei resort di alta classe che lo caratterizzano. Le tariffe in queste strutture riflettono spesso lusso ed esperienze esclusive.
