Quando andare a Stoccolma: clima, temperature e stagioni

Stoccolma è la capitale della Svezia e per la sua collocazione geografica sul Mar Baltico il clima è definito di tipo baltico. 

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Stoccolma – viaggi.nanopress.it

Si tratta di un clima semi-continentale, caratterizzato da inverni freddi (Stoccolma, tra le capitali scandinave – ad eccezione di Copenaghen in Danimarca – è quella più a sud, seppur di poco), ed estati miti ma anche piovose.

Diversamente dalla costa norvegese, esposta alla corrente del Golfo che rende la temperatura leggermente più mite, la posizione di Stoccolma è tale da renderla vulnerabile all’aria fredda proveniente dalla regione artica e siberiana.

Qual è il periodo migliore per visitare Stoccolma

Prima di andare in un posto così diverso dall’Italia per clima è cultura, è il caso di chiedersi “quando andare a Stoccolma?”. 

Il periodo migliore per visitare questa città è sicuramente l’estate, quando le giornate sono più lunghe e il meteo a Stoccolma è più generoso. 

Tuttavia, se si utilizza Stoccolma come base temporanea per spostarsi ancora più a nord e fare un’escursione per vedere l’aurora boreale, l’inverno è il mese più adatto.

Visitare Stoccolma in primavera

Non sarà difficile trovare la neve, soprattutto fino alla prima metà di aprile. Infatti la media dei giorni di neve va dai 16 di marzo ai 10 di aprile, arrivando a pochissimi giorni a maggio. 

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Stoccolma – viaggi.nanopress.it

La primavera è pertanto molto breve, e di fatto inizia maggio, infatti, sebbene non siano comuni, si possono ancora registrare nevicate anche a fine aprile. 

Dunque a partire dalla fine di aprile e fino ai primi giorni di giugno, abbiamo i mesi migliori per visitare Stoccolma in primavera.

Visitare Stoccolma in estate

Essendo collocata molto a nord, la lunghezza delle giornate varia moltissimo tra le diverse stagioni. Durante il solstizio d’estate, infatti, il sole splende per oltre 18 ore.

Questo permetterà senz’altro al turista di approfittare di giornate lunghe per esplorare la città il più possibile. Inoltre non ci sarà il rischio di battere i denti per il freddo, sebbene le estati non possano di certo essere definite calde.

Infatti, durante i mesi più caldi (giugno e luglio), la temperatura massima media si aggira sui 21 gradi, mentre la minima media intorno ai 13. Il che significa che potreste anche trovare una giornata con la temperatura 30 gradi, ma più verosimilmente sarà necessario avere una giacca per la sera, perché il clima a Stoccolma non sarà mai torrido. Il miglior periodo per andare a Stoccolma è dunque giugno-luglio.

Visitare Stoccolma in autunno

In autunno inoltrato ricomincia a nevicare, tuttavia settembre e ottobre restano mesi favorevoli, anche s e freddi. 

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Stoccolma – viaggi.nanopress.it

In ottobre infatti, la massima media non va oltre i 10 gradi, mentre in settembre si aggira sui 15, permettendo ancora di esplorare la città all’aria aperta senza troppi disagi. 

Con novembre si può dire che l’autunno sia già terminato perché con 11 giornate di neve in media e una temperatura che si aggira tra il grado di minima e i 5 gradi di massima media, con giornate diventate ormai corte, sebbene il solstizio sia il 21 dicembre, l’inverno arriva decisamente in anticipo.

Visitare Stoccolma in inverno

Gli inverni sono – com’è noto e facilmente immaginabile – freddi e nevosi. La neve e le gelate possono fare la loro apparizione a partire da novembre e fino ad aprile. 

Al solstizio d’inverno, la luce del giorno dura poco più di 6 ore e il sole non è mai davvero alto pertanto gli inverni – notoriamente, come in ogni altra località scandinava – sono decisamente freddi e bui. 

È stato calcolato infatti che in inverno, a mezzogiorno, l’elevazione solare equivale ad un terzo di quella di una città italiana.

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Stoccolma – viaggi.nanopress.it

Ciò nonostante visitare Stoccolma in inverno è un’esperienza unica in quanto l’inverno è la stagione che nell’immaginario collettivo rappresenta la Scandinavia. 

Sarà dunque interessante visitare i mercatini natalizi e vivere – seppur per pochi giorni – la città così come la vivono per molti mesi gli abitanti locali.

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