Durante una passeggiata si ritrovano davanti ad un reperto di epoca romana. Ecco la scoperta inaspettata.
Molto spesso, capita che, camminando in alcuni luoghi in cui la mano dell’uomo è intervenuta il minimo indispensabile, si possono incontrare alcuni oggetti che hanno una grande valenza storica.
Questo accade perché, con il tempo, la natura si è formata intorno a questi oggetti. E in luoghi dove prima c’era una civiltà che poi è andata scomparendo e gli abitanti hanno deciso di sistemarsi in luoghi diversi da quelli in cui vivevano prima.
Ritrovato un reperto di epoca romana durante una passeggiata
Sui giornali spesso leggiamo articoli di persone che durante una battuta di caccia o durante la pesca ritrovano dei veri e propri tesori e che diventano ricchi e cambiano la loro vita grazie a questo ritrovamento.
Solitamente, quando ci si imbatte in uno di questi reperti, è sempre meglio chiedere l’intervento di alcuni specialisti che, non solo si accerteranno che l’oggetto ritrovato abbia un valore storico, ma riusciranno anche a notare se ci sono altri oggetti di valore nei dintorni.
Quando accade per una proprietà privata, di solito, viene data una ricompensa a colui che ha trovato il tesoro e al proprietario del terreno. Mentre quando si tratta di strade Comunali o Statali le cose sono diverse.
Spesso, alcuni di questi ritrovamenti avvengono durante dei lavori di costruzione o manutenzione delle strade. E in quel caso sul posto si reca la Sovraintendenza con degli esperti archeologi.
Dopo aver visitato il sito e rimosso l’artefatto, questo viene depositato in un luogo sicuro e poi esposto o nel museo cittadino. O trasportato in un altro posto dove può essere tutelato e nel caso visitato dai turisti.
La spilla del leone
Questa volta però, ad aver fatto una scoperta sensazionale sono stati degli escursionisti Ulceby. Un villaggio nel distretto di East Lindsey nel Lincolnshire, in Inghilterra che durante una passeggiata si sono imbattuti in una spilla d’epoca romana.
Gli esperti, che hanno studiato l’oggetto dopo la segnalazione, lo hanno ricondotto ad un periodo compreso tra il 200 e 300 d.C. e l’area è stata sottoposta ad ulteriori ricerche per verificare se si tratta di un oggetto singolo o se ci sono altri reperti da rinvenire.
La spilla rappresenta il leone, un soggetto raro che compare unicamente nelle tavole supplementari di Mackreth dove però assume un significato completamente diverso da quello del monile.
Nonostante sia consumata, la spilla originariamente era colorata, come svelano alcune aree smaltate rimaste ancora intatte, di colori come il blu e qualche altro colore bronzeo che spiccava su di essa.
Secondo gli esperti l’oggetto doveva essere di produzione locale, in quanto dotato di una chiusura a molla. Che è simbolo delle spille di manifattura britannica e non di altri Paesi esistenti in quell’epoca.
Il reperto, si rifà a modelli mediorientali ed egizi nonostante, molto probabilmente, risale al tardo impero e rappresenta una scoperta significativa per il mondo storico e archeologico e una risorsa che va ad arricchire la storia della Gran Bretagna.
