Un borgo suggestivo ed unico, un vero gioiello tanto che, un tempo, un Re lo regalò come dono di nozze alla sua Regina.
E’ una cittadina fortificata che in un tempo molto lontano, fu regalata dal Re portoghese, Dom Dinis, come dono di nozze alla propria consorte. Si trattava della Regina Isabella, che apprezzò moltissimo il gesto, tanto che divenne, da allora, nel 1282, una tradizione.
Oggi è una delle migliori mete turistiche nella zona di Lisbona. Il borgo è Óbidos, una tappa imperdibile per chi va in Portogallo. Arroccato in cima ad una collina dominata da un castello, che si affaccia su un labirinto di viali a ciottoli.
Le piccole case bianche sono abbellite ed adornate da svariati fiori colorati che riempiono i balconi. I tetti rossi fanno da contrasto al cielo blu rendendo l’atmosfera più fiabesca. La magia poi si completa con le luci del tramonto.
Anche le porte hanno diverse tonalità e decorazioni manueline. Uno stile tipico utilizzato sotto il regno di Manuele I, alla fine del XV secolo. Tutto intorno si ergono le mura che circondano il paese. Sono molto imponenti e raccontano la storia della dominazione dei Mori.
Panorama mozzafiato
Si può camminare lungo tutto il perimetro, godendo di un panorama magnifico, anche sulla campagna portoghese. Di solito per chi lo visita è amore a prima vista, così come successe alla Regina Isabella. Oltre al borgo, l’altro tesoro di Óbidos è il suo maestoso castello medievale.
Costruito nel XIII secolo dal re Dom Dinis come fortezza, oggi è un albergo di lusso, dove si può pernottare. Purtroppo non è aperto per le visite al pubblico. Ma durante il Mercado Medieval, questo diventa il fulcro della festa.
Si tratta di una celebrazione che avviene a luglio e prosegue per due settimane. I partecipanti hanno l’impressione di entrare in un altro tempo. Persino i pasti sono preparati secondo le ricette del Medioevo. All’interno del paese vi sono altri siti di grande interesse.
Uno di questi è la Porta da Vila, ossia il principale punto di accesso. I decori sono realizzati con tanti azulejos che raffigurano la Passione di Cristo, e dipinti che simboleggiano la corona di spine. Altra tappa da non perdere è il Museo Municipale di Óbidos.
Edifici storici
Qui si possono ammirare dipinti molto belli di epoche diverse. Da vedere anche l’Igreja de Santa Maria, patrona della città. Costruita sui resti di una moschea, si trova in fondo alla via principale. Il soffitto è splendidamente afrescato.
E’, probabilmente, la chiesa più bella di tutta la zona. Infine da visitare il Santuário do Senhor da Pedra, un edificio molto particolare. Dipinto in stile barocco e realizzato su pianta esagonale, si trova fuori dalle mura.