Dei volontari del Nevada hanno trovato un ammasso di peli ed inizialmente non riuscivano a capire che animale fosse. Ecco cosa trovano alla porta di casa.
Gli animali sono capaci di donare tanto affetto e amore agli essere umani, anche se bisogna stare molto attenti quando ci si incappa in alcune specie che sono, per istinto pericolose per l’uomo.
Nel mondo, ci sono tantissimi animali che vivono in determinati luoghi e per rispetto per la natura e per la propria incolumità è sempre meglio avvicinarsi con cautela anche con le specie più docili.
L’animale ritrovato dietro la porta di casa: tutti non capivano cosa fosse
Questo perché, proprio per via del loro istinto animale, possono provocare dei seri danni all’essere umano e specie se cresciuti in uno stato brado e senza essere allevati possono anche per gioco farci del male.
Ma, non tutti gli animali sono aggressivi, quando ci troviamo davanti quelli che sono stati educati o abbiamo accanto a noi il proprietario di questi, chiederemo se possiamo accarezzarli e coccolarli.
Però, spesso, capita di trovare durante le nostre camminate, degli animali molto teneri che abbiamo voglia di prendere in braccio e riempirli di amore, e molte volte dobbiamo anche intervenire per salvarli.
Purtroppo, molti di questi animali, specie quelli di compagnia, vengono abbandonati da proprietari che si sono scocciati di averli in casa e invece di trovare loro una nuova famiglia che possa prenderne cura, preferiscono lasciarli al proprio destino.
In Nevada, alcuni volontari del rifugio Douglas Country Animal Care & Service, si sono ritrovati davanti a qualcosa che non era mai accaduto durante tutti gli anni del loro servizio, rimanendo sorpresi. Cosa trovano davanti la porta di casa?
Alcuni di questi volontari, hanno ritrovato un ammasso di peli che camminava e respirava e inizialmente non riuscivano a capire di quale specie animale si trattasse dato che il volto era completamente coperto.
L’incredibile scoperta
il corpo, presentava dei peli tutti ingarbugliati, come se fossero dei rasta intrecciati tra loro e inizialmente si era pensato che si trattasse di un cane che da molto tempo non riceveva una bella spazzolata.
Così, stando attenti a non far del male all’animale presente sotto la pelliccia, hanno cominciato con cautela e rimuovere tutto il pelo, finché non sono rimasti sorpresi per via della scoperta fatta.
All’interno di questo ammasso di peli, non c’era un cane, come i volontari pensavano all’inizio, ma bensì un gatto molto affettuoso che era completamente ricoperto da circa 4,5 kg di peli ammassati tra di loro.
Una volta levato tutto il manto, il gatto è riuscito finalmente a muoversi liberamente ed è stato curato dai volontari in attesa che il suo pelo ricrescesse e proprio per via dell’ammasso di peli che aveva, lo hanno rinominato Bob Marley.
Il gatto, è stato messo in adozione e molto probabilmente è stato adottato da una famiglia che gli sta donando amore e cura rispetto al suo vecchio proprietario che l’ha abbandonato in un trasportino.
Grazie alle telecamere di sorveglianza, la polizia del Nevada, ha cercato di identificare l’uomo che non si è preso cura del felino.
