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State progettando un viaggio a Mauritius e volete sapere quando andare e cosa vedere? Bene, siete capitati sull’articolo giusto. Ma prima di iniziare chiariamo una cosa: Mauritius è un’isola, una sola, non un arcipelago (come Bali in Indonesia). A differenza delle Maldive e delle Seychelles, quindi, in questo caso si dice ‘vado a Mauritius‘, non ‘alle Mauritius‘.
Una volta che abbiamo chiaro il concetto, possiamo procedere con la localizzazione geografica: Mauritius si trova a est del Madagascar, sotto l’equatore, nelle acque trasparenti e turchesi dell’Oceano Indiano. Il che significa che per capire quando andare a Mauritius, dovete tener conto dell’inversione delle stagioni.
Ovvero, l’estate va da novembre ad aprile, con temperature comprese tra i 23 e i 33 gradi e un tasso di umidità che tocca il picco massimo tra dicembre e marzo (quindi tenete conto che potrebbe piovere durante il giorno). Da maggio a ottobre, invece, è inverno, con temperature che toccano i 17 gradi di minima e i 23 gradi di massima.
Ovviamente, l’alta stagione a Mauritius corrisponde ai nostri mesi invernali, ma l’isola ha un clima favorevole tutto l’anno, dipende solo da quanto vi piace il caldo.
Passiamo ora alla seconda fase, cioè cosa vedere a Mauritius.
Come scritto sopra, Mauritius è un’isola molto diversa dagli atolli maldiviani: il che offre una gran varietà di possibilità ai turisti, che possono organizzarsi una vacanza su misura a seconda delle esigenze. In pole position c’è il mare: la costa mauriziana è circondata dalla barriera corallina per tutto il perimetro, tranne la parte più a sud dove le scogliere sono a picco sul mare. Questo la rende un posto perfetto per chi ama le spiagge lunghe, bianche, soffici, con le palme a fare ombra (tra le più belle ci sono quelle di Trou aux Biches a nord e Belle Mare a est) e anche per chi invece è attratto dagli sport acquatici e preferisce fare diving, kitesurf e simili.
Ma con una popolazione di 1.2 milioni di abitanti e una superficie di 2mila chilometri quadrati, Mauritius è uno di quei posti unici al mondo che vale la pena visitare, abbandonando per qualche giorno le spiagge. Se amate lo shopping fate un giro a Port Louis, la capitale, dove accanto al mercato tradizionale (ideale per spezie, te e artigianato) c’è un’ampia offerta di shopping center dove acquistare gioielli, vestiti e artigianato.
Una delle escursioni che vi porteranno dritto al cuore della cultura creola è quella alla Maison Eureka a Moka, la città sede dell’università di Mauritius: da lì proseguite verso Grand Bassin, il lago sacro con il tempio di Shiva sulle sue sponde. E poi fate un salto a Chamarel, per ammirare le Terre Colorate e fare un giro alla Rhumerie (il rum è uno dei prodotti simbolo dell’isola).
Infine, lasciatevi incantare da La Morne, la montagna patrimonio Unesco simbolo della fine della schiavitù: dalla sua cima, alcuni schiavi si buttarono in mare, preferendo morire piuttosto che finire in mano agli Inglesi (che in realtà li stavano seguendo per annunciare la fine della schiavitù).