Mete romantiche alternative dove andare anche dopo San Valentino 2013

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Ebbene sì, oggi è San Valentino 2013: a meno che non vi siate mossi con anticipo, ormai è troppo tardi per prenotare ovunque. Eppure, sull’onda di cuori, fiori, amori e altre rime che oggi fioccano dappertutto, che ne dite di segnarvi le mete romantiche alternative?
Ovvero, quelle destinazioni romantiche sì ma al tempo stesso originali, da tener prensente sempre, non solo per un weekend di San Valentino: anzi al contrario, sono ottimi suggerimenti per programmare viaggi e vacanze lunghe, magari approfittando per prenotare una camera negli hotel più romantici d’Europa che, notiziona, rimangono tali anche dopo il 14 febbraio.

Lo ammettiamo: i suggerimenti sui luoghi romantici ma alternativi arrivano direttamente da un esperto del settore, Lonely Planet. Quindi vi potete fidare. In classifica trovate un po’ di tutto: ci sono luoghi vicini, altri più lontani e magari dispendiosi, dove conviene fermarsi per diversi giorni almeno nell’ottica di ammortizzare il costo del biglietto aereo.

Dando un’occhiata più da vicino, troviamo per esempio l’Inghilterra: dimenticate però Londra e i suoi luoghi romantici, bella sì ma troppo affollata e scontata. Preferite piuttosto quel gioiellino medievale di Canterbury, la cittadina che ha ispirato i famosi racconti di Chaucer. Ma soprattutto, il luogo nel quale Chaucer ha ambientato il meno famoso ‘Parlament of Foules‘, dove il protagonista entrava in un parlamento dove gli uccellini scelgono la propria compagna proprio il giorno di San Valentino.

Preferite il sole? Allora la destinazione che fa per voi è la California, in particolare la costa di Mendocino, una penisola a picco sul mare dove fermarsi a riposare. Magari facendovi tappa mentre da San Francisco (la città più bella del mondo sempre secondo Lonely Planet) andate verso sud.

Scendendo verso sud, per la precisione in Sud America, provate a scegliere posti nuovi rispetto a quelli inflazionati: come Cartagena, la capitale della Colombia dove lo scrittore Gabriel Garcia Marquez ha ambientato il suo capolavoro ‘L’amore ai tempi del colera‘ (anche se la città non viene mai esolicitata nel libro). Magari abbinandola a qualche notte a Panama City, giusto per prendere un po’ di sole e fare mare.

Per chi invece preferisce climi più temperati, ci sono tre soluzioni perfette: l’Islanda in primis, terra selvaggia, dalla natura incontaminata, i prezzi più abbordabili dopo la crisi, con ghiacciai e sorgenti termali calde che vi aspettano, oltre alla frizzante vita culturale della capitale Reykjavik.
Per qualcosa che vi rimarrà stampato in testa per sempre, scegliete di andare a vedere l’aurora boreale: potete farlo a Churchill in Canada, che tra l’altro è anche la capitale degli orsi polari.
Chi invece preferisce qualcosa in puro american style, può optare per qualche giorno a Lincoln, in Nebraska, dove persino Jim Carrey si rifugia nel film ‘YesMan’.

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