Le leggi sono necessarie per ogni comunità. In linea di massima servono a proteggere le persone dai soprusi e farle sentire più sicure.
Quando si viaggia in giro per il mondo però si scopre che ci sono alcune leggi di alcune nazioni che sembrano avere il solo scopo di rendere la gente confusa e spesso arrabbiata.
Anche stavolta vi proponiamo una strana classifica: quella delle legislazioni bizzarre. Attenzione l’Italia non scherza!
Tourism-review.com ha pubblicato la Top 10 dei Paesi in cui esistono le più strane leggi del mondo. Nella classifica vi proponiamo le normative più curiose, più inconsuete, più divertenti.
A Singapore c’è una legge contro il chewing gum
Chi mastica il chewing gum in maniera sgraziata, chi dà da mangiare agli uccelli, chi sputa, chi non tira lo scarico dei servizi igienici pubblici a Singapore nei finisce nei guai. Questa legge nasce da una motivazione puramente estetica. Non è bello camminare sui marciapiedi e ti si appiccica la gomma sotto le scarpe, o gli uccelli ti lasciano i loro ‘deliziosi’ escrementi sulla testa, e sopratutto non è molto piacevole da usare una toilette non risciacquata.
In Thailandia è vietato guidare senza maglia
Per alcuni si è molto tentati di togliere la camicia mentre si guida l’auto o la moto nel caldo infernale della Thailandia. Attenzione però, l’ esperienza rinfrescante potrebbe far incappare, l’autista ‘accaldato’ in una multa di ben 10 dollari.
In Francia: no ai baci in stazione
Secondo molti nel 1910 è l’anno in cui morì il romanticismo nelle stazioni ferroviarie francesi. Da allora è vietato dalla legge baciarsi sulle banchine. Questa legge è nata per impedire ai treni di partire in ritardo, ma non vi è penalità per questo ‘reato’, si può solo essere gentilmente ammoniti di lasciare la piattaforma e andare a baciarsi nei pressi del parcheggio. Ridicolo? Forse si, visto che la stazione è il luogo in cui i baci e gli abbracci la fanno da padrone!
Negli Emirati Arabi Uniti: vietato mangiare o bere durante il Ramadan
Se si viaggia negli Emirati Arabi Uniti durante il mese di Ramadan, bisogna fare attenzione. Anche se si è turisti mangiare in pubblico alla luce del giorno può costare molto denaro. Si può anche finire in galera come è accaduto a due turisti britannici che hanno violato questa regola e sono stati messi in prigione per tre settimane. Un altro turista ha dovuto pagare 275 dollari per aver bevuto del succo in pubblico.
La Russia e le sue manie di pulizia
A Mosca si guarda al fattore sporcizia soprattutto quello dell’auto. Se le targhe sono illeggibili è possibile incorrere in una sanzione che prevede fino a 100 dollari di multa.
In Canada dove è limitato l’uso delle monete
Si direbbe che il denaro è denaro, ma questo non sembra essere vero in Canada. Il Canada Act del 1985 definisce le linee guida su come dovrebbero essere usate le monete, e ne limita l’utilizzo nei pagamenti. Questa legge prevede ‘limiti ragionevoli’ per la continua produzione di monetine. Che cosa intenda la legge per ragionevole, nessuno lo ha definito però. Quando molte monete sono ritenute troppe? Non vi è penalità per pagamenti in monete ma l’assistente commerciale ha il diritto di non vendere i propri beni se sul bancone c’è un numero spropositato di monete.
A Venezia per dare da mangiare ai piccioni, multe fino a 600 euro
Un po’ come accade a Singapore anche in Italia, e precisamente a Venezia è vietato dar da mangiare ai piccioni. Questa legge, anche se particolare, ha almeno un po’ di logica. Gli escrementi dei piccioni contribuiscono all’inquinamento degli edifici. Quindi se si viene beccati a piazza San Marco mentre si getta del cibo ai piccioni, la multa può costare anche 50-60 euro, ma bisogna stare attenti, a volte le multe possono arrivare fino a 600 euro!
In Germania è vietato rimanere a corto di gas in autostrada
Restare a corto di gas in autostrada è di fatto illegale in Germania. Quindi, se ci si ferma perché è sfortunatamente terminata la riserva di gas si arriva a pagare 100 dollari di multa, e magari altri 100 dollari per fare rifornimento.
In Danimarca, in autostrada fari sempre accesi
In Danimarca e nella Repubblica Ceca è sempre necessario avere i fari dell’auto accesi anche di giorno, non importa quanto sia soleggiato o meno. Anche questa legge è strana ma non è così irragionevole. Da alcuni studi è emerso che gli altri guidatori sono più consapevoli dei veicoli quando le luci della auto sono accese, riducendo così gli incidenti.
Caraibi: il bikini è solo per la tintarella.
Fino a quando si è sdraiati in spiaggia, al sole, in costume da bagno a Grenada è tutto a posto. Ma attenzione a indossare qualcosa di diverso magari durante una passeggiata. Indossare niente altro che il costume da bagno è consentito solo sulle spiagge. La sanzione per chi indossa solo un bikini in città è, in teoria, di 270 dollari, ma il locale ufficio del turismo afferma che la legge non è mai stata realmente applicata. Siamo pur sempre ai Caraibi!
…ma sono almeno cinque anni che il nostro codice della strada prevede l’obbligo di tenere i fari accesi anche di giorno in tutte le varie tipologie di strade, con la sola esclusione dei centri abitati.
Ma in che mondo vivete?