Viaggiare da soli, ecco cinque mete ideali per fare questa esperienza. Fidatevi perché non ve ne pentirete.
Sono diverse le attività che amiamo svolgere in compagnia. Proprio per questo motivo spesso ci sembra assurda l’idea di andare al ristoranti se non siamo accompagnati, o al cinema. E naturalmente l’idea di progettare una vacanza in solitaria sembra impossibili per molti di noi. Eppure ci sono alcune destinazioni ideali da visitare senza accompagnatori. Vediamo quali.
Viaggiare da soli, ecco cinque mete che fanno al caso vostro
Tradizionalmente, il concetto di viaggiare è associato a quello di gruppo o attività da fare in coppia, che sia con il proprio compagno o con un amico familiare. Soprattutto se pensiamo di recarci all’estero e magari abbiamo paura all’idea di viaggiare da soli. Imprevisti, senso di solitudine, sicurezza. Tutte motivazioni valide.
Non a caso negli ultimi anni sono nate diverse associazioni che si occupano di organizzare viaggi avventurosi per chi magari si trova sul momento sprovvisto di qualcuno con cui prenotare le vacanze. I single soprattutto non sempre riescono a conciliare le ferie con amici e parenti. Un esempio è Avventure nel mondo, un’ottima opportunità per conoscere non solo luoghi meravigliosi, ma anche nuove persone.
Esistono comunque mete che sono perfette anche per lanciarsi in questa esperienza in solitaria. Potreste partire da qualcosa di più fattibile e vicino, come l’Europa, oppure lanciarvi all’avventura molto più lontano. Ad esempio perché non il Buthan? Vi sembrerà lontano ed impraticabile, ma c’è almeno un motivo per un’esplorazione da soli. La sua componente naturale. Moltissime foreste, il posto ideale per escursioni e meditazione. Attività che non è necessario affatto svolgere in compagnia. Per accedervi bisognerà pagare 200 dollari al giorno, ma fidatevi: vale assolutamente la pena.
Infatti, il suo territorio è caratterizzato da un 70% di foreste, che donano ossigeno e tanta positività. Tuttavia, il governo ha inserito un ingresso a numero chiuso nel proprio Paese, ciò significa che solo un numero limitato di stranieri può accedere in Bhutan durante l’anno.
Da Buthan arriviamo alle Isole Lofoten. Un tour della bellissima area norvegese è qualcosa di affrontabile tranquillamente senza accompagnatore. In realtà la migliore opzione è quella di un viaggio organizzato, per essere sicuri di non perdere nulla di queste meraviglie. Tornerete arricchiti non solo di cultura, ma magari anche di nuovi amici.
Dalla Thailandia alla Scozia
Vi farà strabuzzare gli occhi eppure è così: perché non prendere in considerazione Battambang. Si proprio in Cambogia. Ideale per chi è alla ricerca di una vacanza spirituale. Qui si trovano moltissimi templi, mare stupendo e una componente naturale molto selvaggia.
Ed a proposito di spiritualità, anche la Thailandia potrebbe fare al caso vostro. Recatevi presso le Isole Similan. Soprattutto un paese visitabile tutto l’anno. Anche se pare che il momento ideale potrebbe essere dicembre. Anche qui i templi sono diversi, e una natura incontaminata da rimanere a bocca aperta.
Se però non vi sentite così avventurosi e preferite tornare in Europa, allora ecco un consiglio: le isole Orcad in Scozia. 70 isolotti facente parte di un arcipelago enorme. Il modo migliore per scoprire la bellezza di questa terra selvaggia e ricca di storia. Pochi abitanti, brughiere, clima pungente. Vi conquisteranno.
