La scalinata più lunga del mondo: sarà una gioia immensa percorrerla

Salire lungo questa lunghissima gradinata permetterà di ammirare un panorama unico nel suo genere, ma solo una volta l’anno.

Cala del Sasso
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Nel mondo esistono scalinate molto lunghe. I gradini da salire sono veramente molti, ma si viene ripagati dal bellissimo panorama che regala il faticoso percorso. In Svizzera c’è una scalinata di servizio della funicolare Niesenbahn. E’ una scala di 11.674 scalini posta a fianco della funicolare, ed è la più lunga al mondo.

Salire i suoi gradini significa arrivare in cima ad una montagna conosciuta anche come “la piramide svizzera“. A 2.362 metri di altezza si possono ammirare le Alpi, i laghi di Thun e di Brienz, fino ad arrivare al Giura. E’ un panorama che si può vedere soltanto una volta l’anno.

La scalinata, infatti, apre solo in occasione della corsa in salita, la Niesenlauf stair run. In Italia la scalinata più lunga è la Calà del Sasso. Con i suoi 4.444 gradini, collega la frazione Sasso di Asiago con il comune di Valstagna, in provincia di Vicenza. La scala risale ancora al XIV secolo, copre 5 chilometri con un dislivello di, circa, 800 metri.

La scalinata più lunga d’Italia e una delle più lunghe del mondo

Costruita sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti e, fino al XVIII secolo, i veneziani la sfruttarono per rifornirsi di legname per la costruzione delle imbarcazioni. Infatti, il termine Calà significa discesa. Un tempo veniva utilizzata per far scivolare i tronchi degli alberi dalla frazione Sasso fino al Canale di Brenta.

Non è solo la scalinata più lunga d’Italia, ma una delle più lunghe nel mondo. In origine i suoi gradini erano 4.422. Nel 1498, in seguito all’abbassamento del greto del torrente Ronchi, vennero aggiunti gli altri 22. Oggi è un importante meta turistica, grazie anche all’ammodernamento dei gradoni avvenuto nell’ultimo periodo.

Funicolare Niesenbahn
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La seconda domenica di agosto la scalinata si riempie di luci. Una fiaccolata commemorativa in ricordo della leggenda di due innamorati. Si narra che nel 1638 Loretta, una giovane vicina al matrimonio e in attesa di un bambino, si ammalò gravemente.

La leggenda che torna ogni agosto

Il fidanzato, Nicolò, deciso a salvarla, scese la Calà del Sasso per arrivare a Padova e prendere un unguento miracoloso. Arrivato a Valstagna noleggiò un cavallo, ma arrivò la notte e Nicolò non ea ancora tornato dalla fidanzata. Gli abitanti del Sasso di Asiago decisero di scendere con le torce in aiuto del ragazzo ed incontrarono altre luci che salivano.

Con l’aiuto di queste luci, Nicolò arrivò in tempo per salvare la fidanzata. Da allora è credenza che, se due fidanzati percorrono la scalinata mano nella mano, rimarranno insieme per sempre. E’ possibile percorrere la scalinata tutto l’anno. Nei mesi invernali occorre prudenza, per via della neve.

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