Sciare è certamente un’attività dispendiosa non solo da un punto di vista economico (a questo si può rimediare seguendo i consigli migliori) ma, soprattutto, da un punto di vista fisico. L’adrenalina che si prova, però, durante una di quelle discese è indescrivibile. La pista di sci più ripida al mondo, da questo punto di vista, è insuperabile.
Le sensazioni fisiche, la gratificazione e la scarica di adrenalina, per chi si lancia su una pista da sci, sono davvero indescrivibili, uniche. In quegli attimi nulla ci può scalfire, c’è soltanto un equilibrio armonico tra l’uomo e la sua attrezzatura con tutta la natura che lo circonda. Immaginate tutto questo amplificato all’ennesima potenza potendosi lanciare da quella che è la pista da sci più ripida al mondo.
La pista da sci più ripida al mondo, una vera piacevole follia
Non ci riferiamo, ovviamente, a tratti di montagna nei quali avventurieri ed amanti dell’estremo decidono, autonomamente, di lanciarsi con gli sci a proprio rischio e pericolo. Ciò di cui stiamo parlando e, approfondiremo nel corso dell’articolo, è un’autentica pista da sci, appositamente realizzata che incarna tutti i cardini di sicurezza, da poter raggiungere facilmente.
La pista si trova sulle Alpi svizzere, denominata la Black wall, il muro nero, capace di richiamare, già solo attraverso il suo nome, tutta la particolarità di questa pista. Un muro ripido, una discesa di 3 chilometri capace di passare attraverso la montagna grazie ad una galleria appositamente realizzata.
Un’esperienza davvero incredibile ed unica, l’adrenalina ed il senso di gratificazione che rendono questa pista non hanno pari. A realizzare quest’opera, definita, appunto, la pista da sci più ripida al mondo, è stata la società che gestisce il comprensorio sciistico Glacier 3000 di Les Diablerets nel Canton Vaud.
La pista, la Black wall, consente di sciare dalla parte più alta degli impianti. Questa prerogativa è stata possibile grazie, proprio, alla realizzazione della galleria attraverso la montagna, 265 metri di galleria completamente sciabili. La pista parte, dunque, da oltre 3000 metri per giungere fino ai 1.546 metri del col du Pillon.
Pendenze mostruose per un’esperienza affascinante
Le pendenze massime che questa adrenalinica, estrema, affascinante pista da sci riesce a toccare sono del 104%. Una ripidità tale da renderle più estrema, addirittura, di due appuntamenti di discesa libera della Coppa del mondo di sci. A riferirlo, con una punta di orgoglio negli occhi, l’Amministratore delegato della società, Bernhard Tschannen, il quale aggiunge, senza indugio, che solo gli sciatori più bravi potranno affrontare la Black wall.
Per realizzare la pista, del resto, si è dovuti ricorrere ad un gatto delle nevi e ad un verricello di 1.400 metri, oltre che a realizzare i 265 metri di galleria all’interno della montagna. La pista, naturalmente, è raggiungibile tramite un servizio di funivia realizzato grazie al recupero di alcuni vecchi impianti.