La migliore meta europea di questo 2024 è la capitale di una regione che offre paesaggi unici che si affacciano sull’Oceano Atlantico.
Sono in aumento le persone che vogliono viaggiare per l’Europa dell’arte e della cultura, ed il primo posto per la città più amata dai viaggiatori spetta a Lisbona, che ha davvero molto da offrire sia da un punto di vista storico che architettonico.
La capitale portipoghese ha ottenuto svariati premi, l’anno scorso come miglior destinazione MICE d’Europa, per l’impegno dimostrato nell’organizzare convegni ed eventi. Quest’anno invece ha ricevuto il primo premio come miglior destinazione urbana, durante la 31esima edizione dei World Travel Awards.
Tra le city break invece al primo posto c’è Atene, soprattutto per l’impegno dimostrato verso l’attuazione di politiche green. City break, pausa città, e la tendenza sempre più diffusa tra i viaggiatori che amano visitare aree urbane in pochi giorni.
Il Portogallo ha un notevole patrimonio artistico, culturale, storico ed architettonico. Tutta questa bellezza è presente anche nella capitale, che sa conquistare con il suo fascino antico e la capacità di animare le vie urbane con attività ed l’intrattenimento per tutti.
Migliore meta da visitare
I monumenti più visitati sono nel centro storico, che si può ammirare a bordo dei caratteristici tram gialli. Il Monastero dos Jerónimos ha origini antiche e fu realizzato in stile manuelino per onorare l’intrepido navigatore portoghese Vasco da Gama.
L’Alfama,è il quartiere più antico di Lisbona, ed è anche l’unico che si è conservato alla perfezione. Attraverso le sue vie strette si arriva al Castello di São Jorge. Arroccato sulla collina domina il territorio donando panorami magnifici.
Il rione de la Baixa, adagiato sulle rive del fiume, ospita invece la rinomata Praça do Comércio, ossia la Piazza del Commercio, proprio dove un tempo sorgeva il Palazzo della Ribeira. Questo edificio venne distrutto da una catastrofe naturale, il violento terremoto del 1755.
Seguito da uno tsunami che ridusse gran parte della città ad un cumulo di macerie. Lo spiazzo apre a numerose vie che sono affiancate da locali come negozi, bar e ristoranti, che preparano specialità gastronomiche locali.
Quartiere di Belém
Dopo aver gustato i piatti tradizionali si può fare un salto nel XII secolo, alla Cattedrale di Santa Maria Maggiore, costruita precisamente nel 1150, ma poi ristrutturata più volte. Particolare la presenza di due maestose torri identiche, che incorniciano i due lati della facciata centrale.
Altro quartiere da non perdere è Belém, anch’esso un vero scrigno di tesori storici oltre che di attrazioni turistiche. La meravigliosa torre di São Vicente si trova qui, e fa parte del patrimonio dell’umanità UNESCO. Su una collina che s’innalza sul Tago, si erge il Palácio Nacional de Belém divenuto la sede ufficiale del presidente del Portogallo.